Unitalsi su episodio didsabili Roseto
Scrive l’UNITALSI: ““Quanto avvenuto a Roseto ai danni dei disabili ospiti di un centro vacanze deve essere uno stimolo per dare vita ad una risposta compatta, sia della società civile che delle istituzioni, per ribadire che la disabilità è una risorsa e non un peso per la nostra società. Occorre mettere fine ad una logica assurda che costruisce muri e steccati. Per questo motivo propongo di istituire un marchio di qualità da attribuire alle strutture turistiche che accolgono le persone con disabilità”.
E’ quanto dichiara ALESSANDRA BASCELLI, presidente dell’U.N.I.T.A.L.S.I. (Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali) – Sezione Abruzzo in merito alla vicenda che ha visto protagonista un turista che vuole denunciare la struttura turistica di Roseto perché ospita troppe persone con disabilità. L’accusa si basa sul fatto che non era stato avvertito della presenza di persone con disabilità.
“La nostra Associazione – aggiunge DANTE D’ELPIDIO della Sezione U.N.I.T.A.L.S.I. Abruzzo – seguirà con attenzione l’evolversi della situazione e sarà in prima fila per difendere e promuovere i diritti delle persone con disabilità. Lanciamo, dunque, una proposta per costituire un tavolo tecnico con i Presidenti Regionali delle principali Associazioni di categoria nel settore ricettivo e turistico per promuovere la creazione di un marchio di qualità per quelle strutture che favoriranno l’accoglienza delle persone disabili. Questo un vero primo passo verso una completa integrazione senza discriminazione”.
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