Iniziativa “Basta un sì”: la Boschi a Pescara. Donata una “presentosa”


Pescara – (F.C.). “Le Regioni, i consiglieri regionali, ma anche i sindaci e gli enti locali saranno i componenti del nuovo Senato. Nel momento in cui dovremo decidere a livello nazionale di queste materie, quindi l’energia, come l’ambiante, come anche i trasporti, i rappresentanti dei territori parteciperanno alle decisioni a livello nazionale come componenti del Senato”. Lo ha detto a Pescara il ministro per le Riforme costituzionali, Maria Elena Boschi, a margine dell’iniziativa “Basta un si’”, rispondendo alla domanda dei giornalisti se la riforma del titolo Quinto della Costituzione possa rappresentare un danno per le regioni ed i territori. “Abbiamo bisogno di piu’ semplicita’ – ha proseguito – ma soprattutto di piu’ chiarezza su cosa fa lo Stato e su cosa fanno le Regioni, senza confusione e sovrapposizioni. Dobbiamo semplificare il nostro Paese. Avere molte competenze differenziate per cui ogni Regione puo’ avere delle regole diverse significa complicare molto la vita ai cittadini, agli imprenditori e ai lavoratori”. “Dire per esempio che ogni Regione decide in modo autonomo sui permessi per i trasporti significa chiedere agli autotrasportatori che hanno magari un trasporto eccezionale da spostare da una regione all’altra di ottenere un permesso diverso in ogni territorio che attraversano. Questo vuol dire – ha concluso – perdere tempo che puo’ essere invece dedicato alla propria attivita’, a far crescere la propria azienda”. Ha poi sottolineato: “Dobbiamo affrontare questo referendum pensando a qual e’ il futuro dell’Italia e qual e’ il Paese che vogliamo costruire insieme non per i prossimi sei mesi o per i prossimi due anni, ma per i prossimi 30 anni”. “Avere un Paese piu’ stabile, piu’ semplice, piu’ efficiente – ha aggiunto il ministro – ridurre del 30 per cento il numero dei parlamentari, chiarire i poteri dello Stato e delle Regioni, avere leggi approvate in tempi certi, non per avere piu’ leggi, ma per poter approvare le leggi che servono nei tempi in cui serve dare risposte ai cittadini, e’ la scelta che dobbiamo fare al referendum”. Subito dopo l’appuntamento in Sala Consiliare sulle riforme, il ministro Maria Elena Boschi ha incontrato, sempre a Palazzo di Citta’, il sottosegretario alla Giustizia, Federica Chiavaroli, l’assessore regionale Marinella Sclocco, la presidente della Commissione Pari Opportunita’ della Regione Abruzzo, Gemma Andreini, e alcune delle componenti della Commissione e sostenitrici. Il sottosegretario, testimonial della campagna contro femminicidio e violenza di genere, ha donato al ministro una “presentosa” con l’invito a sostenere la campagna che aiuta i centri antiviolenza a dare supporto, informazioni e tutto quanto necessario alle donne che si trovano in stato di necessità. Durante l’incontro il ministro e’ stato invitato anche a sostenere la doppia preferenza di genere per una rappresentativita’ politica femminile numericamente piu’ forte per il futuro.


17 Luglio 2016

Categoria : Politica
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