D’Ascanio, un Carnèade per gli amministratori
Popoli – L’Abruzzo non sa onorare nè ricordare i suoi figli migliori, e se lo fa, ciò avviene sempre con enormi ritardi. Lo stesso trattamento di indifferenza, o forse soltanto di incultura di politici e amministratori, è stato riservato a Corradino D’Ascanio, un uomo decisamente geniale. “Una grave mancanza da parte delle istituzioni cittadine, la totale assenza di celebrazioni in occasione dell’Anniversario della nascita dell’ingegnere Corradino D’Ascanio, inventore abruzzese dell’elicottero e dello scooter Vespa, originario di Popoli”. E’ quanto rileva Mario Lattanzio, Capogruppo di minoranza e Assessore provinciale. “Sono basito – dice – per la dimenticanza dell’intera Giunta comunale nei confronti di colui che, sin da bambino era appassionato del volo come Icaro e Leonardo”. Lattanzio ricorda che D’Ascanio “fu capace di costruirsi – in tenera eta’ – una macchina volante con tela di lenzuola, carta di giornale e stecche di legno. Praticamente gia’ dodicenne aveva inventato il deltaplano”. “Nel 1930 fu pioniere del volo verticale – evidenzia l’assessore provinciale – conquistando tre record e la copertina della Domenica del Corriere”. “Nel 1948 partecipo’ ad un congresso internazionale sull’elicottero a Filadelfia negli USA – sottolinea l’esponente del Pdl – dove venne acclamato come un vero e proprio pioniere”. C’è asempre tempo per rimediare alla grave caduta di stile mettendo in cantiere una manifestazione culturale dedicata a D’Ascanio, con l’impegno di fare di meglio per il futuro. A muoversi potrà essere, comunque, oltre al comune di Popoli, anche la Provincia di Pescara. (Nella foto Corradino D’Ascanio)
Non c'è ancora nessun commento.