I 30 anni del Centro e dell’Abruzzo
Il quotidiano Il Centro compie trent’anni e ne è orgoglioso. Si definisce il giornale degli abruzzesi, e lo è. E’ giusto fargli gli auguri auspicando una sua presenza sempre più capillare e solida. Non sapremmo immaginare, oggi, l’Abruzzo senza Il Centro. Che una regione riesca ad avere un suo quotidiano e a tenerlo in salute per 30 anni è un fenomeno culturale. In Italia si legge pochissimo e si acquistano pochi giornali. Siamo arretrati, ignoranti, non avvezzi ed educati a leggere. Ma Il Centro è riuscito a farcela, e ormai ha qualche filo grigio sulle tempie: trent’anni sono un’età per un quotidiano.
Cosa dire senza cedere alla retorica o peggio alla piaggeria? Solo questo: se ci sono riusciti, mentre altri regrediscono o spariscono, vuol dire che sono bravi. Un ottimo motivo per augurare al Centro non altriu 30, ma altri 300 anni. Sarà quel che sarà , ma intanto i primi tre decenni sono conclusi e con successo.
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