Rifiuti: protocollo d’Intesa tra Regione e Arco Consumatori
Pescara – (F.C.). La Regione Abruzzo ha promosso uno specifico Protocollo d’Intesa per la sperimentazione del progetto “I rifiuti si fanno arte: Turismo – Rifiuti – Risorsa” per favorire la prevenzione, riduzione, raccolta differenziata e riciclo dei rifiuti nelle strutture turistiche (es. alberghi, campeggi, .. etc.). Il progetto, presentato in conferenza stampa, sara’ realizzato in collaborazione con l’Arco Consumatori, che da alcuni anni collabora con la Regione Abruzzo nei temi della prevenzione e riduzione rifiuti. Hanno partecipato all’incontro con i giornalisti Pina Piccirilli (Arco Consumatori), Giuliano Galiffi (sindaco Mosciano S. Angelo) e Mario Mazzocca (sottosegretario con delega all’Ambiente). Nel 2013 e 2014 l’Arco Consumatori ha seguito nell’ambito dell’Accordo di programma “Ridurre si puo’ e conviene”, sottoscritto con la Regione ed altre associazioni, la sperimentazione del primo impianto di compostaggio di comunita’ della Regine Abruzzo posizionato presso la struttura turistica “Grotta del Saraceno” di Vasto. In base all’esperienza maturata in questi anni il settore Gestione Rifiuti e l’Arco Consumatori hanno condiviso la possibilita’ di sperimentare la strada di valorizzare i rifiuti presso il luogo di produzione. L’obiettivo e’ quello di vedere i rifiuti non come oggetti sporchi e maleodoranti, ma come oggetti che possono diventare una risorsa grazie alla creativita’, alla manualita’ ed alle nuove tecnologie. I rifiuti per mano degli artisti possono diventare anche opere d’arte, come insegna la “Trash Art”, ovvero la capacita’ di realizzare opere d’arte da materiali di riciclo. Tanti sono gli artisti che si stanno cimentando in questa sfida. Quest’anno lo YAP 2016 (Young Architects Program) e’ stato vinto da architetti che hanno realizzato ambientazioni fantastiche con sagome di animali e frammenti di natura costruiti con pneumatici fuori uso (PFU), elementi in legno e metallo. L’opera e’ oggi esposta al museo Maxxi di Roma. In linea con queste esperienze – e’ stato spiegato – il protocollo mira a sperimentare un nuovo modo di approcciarsi ai rifiuti. Si chiede alle strutture turistiche di non vedere i rifiuti come oggetti da disfarsi ma come un’opportunita’ per creare una risorsa per la struttura stessa. Come? Il protocollo prevede 5 moduli che racchiudono una molteplicita’ di azioni da sperimentare. I moduli sono: modulo 1: Meno imballaggi; modulo 2: Arte ed educazione ambientale; modulo 3: Innovazione e nuove tecnologie; modulo 4: Buone pratiche di riduzione rifiuti; modulo 5: Raccolta differenziata. Per questo anno, saranno individuate, in collaborazione con la Direzione Turismo della Regione Abruzzo, alcune strutture turistiche, dove saranno sperimentate le seguenti azioni: creare alcuni oggetti di design dai rifiuti; realizzare gadget dai rifiuti utilizzando le nuove tecnologie; proporre un’animazione turistica incentrata su temi ambientali per diffondere le buone pratiche di sostenibilita’ seguite dalla struttura turistica stessa e dalla Regione Abruzzo; continuare l’esperienza della sperimentazione sul compostaggio di comunita’, anche con nuove tecnologie, alla luce dell’approvazione di tale pratica con art.183 letterea qq-bis (del DLgs.152/06 e s.m.i.): “compostaggio effettuato collettivamente da piu’ utenze domestiche e non domestiche della frazione organica dei rifiuti urbani prodotti dalle medesime, al fine dell’utilizzo del compost prodotto da parte delle utenze conferenti”. Si specifica che i rifiuti utilizzati saranno quelle delle strutture turistiche. Per la realizzazione degli oggetti di design saranno coinvolti artisti locali e per l’animazione compagnie teatrali locali. Il progetto prevede per la sua attuazione il coinvolgimento della Direzione Truismo della Regione Abruzzo, delle DMC del territorio, dei Parchi nazionali del nostro territorio (Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Ente Parco Nazionale della Majella, Ente Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise), di Federalberghi Abruzzo e Consorzio Abruzzotravelling. Inoltre, il Protocollo portera’ avanti anche l’esperienza delle Ecofeste. Immediatamente si riprendera’ l’esperienza positiva dell’anno scorso con l’Ecofesta a Mosciano Sant’Angelo della “Sagra della pizza”, che l’anno scorso ha fatto registrare un notevole successo, in termini di gradimento dell’iniziativa e di incremento di presenze (circa un +20% rispetto all’edizione precedente). Quest’anno sempre a Mosciano Sant’Angelo si aggiungeranno anche altre due manifestazioni: il 22-23-24 luglio la rievocazione della trebbiatura a cura della Pro Loco Collepietro ed un’altra ad agosto a cura della Pro Loco di Mosciano. Per queste manifestazioni l’amministrazione comunale ha previsto un contributo, legato agli impegni delle manifestazioni alle questioni ambientali. Al termine della stagione turistica saranno presentati i risultati della sperimentazione, con un’attenta analisi tecnica ed economica, perche’ l’obiettivo di questo assessorato – ha spiegato Mazzocca – non e’ quello di disegnare sogni ma progetti fattibili e pragmatici con bilanci positivi in termini di costi/benefici.
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