Luglio, la danza dei pianeti
I PIANETI SI MUOVONO COME UNA LENTA MA INESORABILE DANZA; DA LUNEDI 4 LUGLIO LA TERRA PIU’ DISTANTE DAL SOLE DI 2,5 MILIONI DI KILOMETRI
(di Stefano Leone)
Per coloro i quali hanno passione ed interesse per l’astronoma, ma anche per coloro che in questo non s’impegnano, l’agenzia Ansa di questa mattina, ci informa su un fenomeno interessante e straordinariamente bello nella sua pur difficile visione. Intanto, ci dice l’Ansa, che Giove e il suo storico incontro con la sonda Juno della Nasa, mentre Marte e Saturno continuano a giocare con la Luna: i pianeti sono ancora i protagonisti del cielo anche in luglio, rileva l’Unione Astrofili Italiani (Uai), mentre all’inizio del mese la Terra sarà 2,5 milioni di chilometri più lontana dal Sole. Alle 4,30 del mattino di lunedì 4 luglio è previsto l’arrivo della sonda Juno nell’orbita di Giove: sarà il primo veicolo spaziale a sorvolare i poli del gigante del Sistema Solare e a osservarne la superficie di vicino, come nessuna missione spaziale è mai riuscita a fare finora. Il pianeta, intanto, si è preparato all’evento con una spettacolare aurora polare. Dopo aver dominato per mesi il cielo della sera, il pianeta gigante sta gradualmente diventando più basso sull’orizzonte. D’ora in poi tramonterà sempre prima e ci saranno ancora poche settimane per riuscire ad osservarlo. A fine mese sarà possibile vederlo per circa un’ora. Ancora l’Ansa informa che, sempre il 4 luglio, alle 18,00, la Terra si troverà alla massima distanza dal Sole, raggiungendo la posizione dell’orbita (afelio) nella quale la distanza dalla sua stella è maggiore di 2,5 milioni di chilometri. Vale a dire che la Terra si troverà a 152,1 milioni di chilometri dal Sole, contro la distanza media di 149.6 milioni di chilometri. A metà luglio Marte e Saturno incontrano la Luna. Il primo sarà Marte, il 14 luglio e il 15 luglio la Luna comincerà ad avvicinarsi a Saturno per superarlo nella notte successiva. Guardando verso Sud, quindi, sarà possibile osservare la suggestiva configurazione con la Luna, i due pianeti e la stella Antares, la più luminosa della costellazione dello Scorpione. Luglio è anche il periodo migliore per osservare il Sagittario, la cui posizione ci indica la direzione del centro della Via Lattea, guardando verso Sud-Est. Alta nel cielo è ben visibile la stella Arturo, luminosissima. Chi ha un buon telescopio, infine, può provare a cercare Plutone, che si trova in opposizione al Sole proprio nel Sagittario. “I pianeti ruotano e procedono nel loro moto anche senza il nostro superfluo benestare” afferma un suo noto aforisma Andrea Barani.
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