Gli orsi, protetti a chiacchiere da sempre


Per tenere in vita la specie autoctona dell’orso brtuno marsicano decenni e decenni fa fu inventato i8l Parco nazionale d’Abruzao, che molto ha fatto per molti, e molti soldi costa, ma gli orsi sono sempre una cinquantina, forse meno, e continuano a morire. Di Malattia, di veleni, di fucilate, di investimenti stradali. E’ probabile anche che non tutte le morti arrivino alla stampa. Ci si potrebbe chiedere, infatti, se l’orso è davvero protetto o se sono tutte chiacchiere per mantenere baracconi, posti di lavoro, cariche politiche e stipendi.
Ora hanno partorito una legge per proteggere l’orso, presentata tra sproloqui, retorica, frasi di circostanza. Come un atto eroico. Come un colpo di genio.
Non c’era una legge per l’orso. Ma ci si chiede: ora ce ne vorranno per il lupo, per la lince, per il coleottero azzurro, per il pidocchio della rosa canina. Insomma, finora chi, come e cosa abbiamo protetto, se la specie dell’orso è ancora a rischio?



23 Giugno 2016

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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