Villa Pini, vertice in Regione
L’Aquila – Domani vertice in Regione sulla situazione a Villa Pini. Qualcuno ammette che potrebbero esserci notizie finalmente confortanti per i 1.500 dipendenti del gruppo senza stipendio da 10 mesi. Il commissario Sergio Cosentino intende infatti mettere a punto, d’intesa con la Regione, le procedure per il ricorso alla cassa integrazione, primo passo verso una soluzione ancora tuttavia lontana. Cassa integrazione vuol dire solo respiro per chi è senza soldi da 10 mesi, ma il vero problema è mantenere i posti di lavoro anche “dopo”, e questo potrebbe avvenire (ahimè, forse non per tutti) solo in caso di cessione del gruppo a qualcuno che potrebbe sì comperare, ma sicuramente taglierebbe l’occupazione. Inoltre, la cassa integrazione in deroga non può essere concessa ai dipendenti delle strutture Sanstefar, che fanno parte del gruppo ma non ne hanno diritto. I lavoratori confermano comunque la mobilitazione e il blocco delle attività , ricordando che la Regione ha prospettato vari tipi di soluzioni, ma deve ora passare ai fatti. (Nella foto Sergio Cosentino)
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