Il riso è scotto? Lo mangi lo stesso


Nel dopoguerra, mamma cucinava quel che poteva cucinare. Spesso ai ragazzini il cibo non piaceva, ma mamma era perentoria: lo mangi lo stesso oppure mangerai domani.
Negli anni successivi, nelle case la mamma diceva ai figli: oggi da mangiare c’è pasta e fagioli. Se a qualcuno non piace, mangerà domani. Oppure mangerà pasta e fagioli.
Oggi capita che migranti ospitati in Abruzzo blocchino la statale perché il riso del pranzo, secondo loro, era scotto. Hanno dovuto anche proteggerli dagli automobilisti infuriati.
Davvero non se ne può più. A tutto c’è un limite. Identificati, saranno cacciati via per il reato commesso (blocco stradale) oppure non accadrà neppure questo, e sarà come sempre solo retorica? Scotta da stomacare?



04 Giugno 2016

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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