Le tempeste di fulmini? Ci sono, impariamo tutti a saperne di più
L’Aquila – Ci mancavano anche le tempeste di fulmini, per rendere la nostra vita ancora più angustiata da preoccupazioni. accresciute o alimentate da dicerie e frottole di cui si fa portatore il WEB. Nel quale si possono trovare tante cose utili, ma anche tante pericolose sciocchezze.
Ormai il meteo è intessuto da , tipo le bombe d’acqua o i nomi che vengono affibbiati ai cicloni o alle ondate di caldo.
Nelle ultime settimane sono arrivate le tempeste di fulmini: una definizione inesistente scientificamente, e alquanto generica.
Tempesta di fulmini significa moltissimi fulmini, anche migliaia, in poco tempo. E questo sta davvero avvenendo. Ma in tanti hanno dimenticato che già da anni fenomeni simili erano previsti e temuti, in quanto derivanti dall’aumento della temperatura globale. In sostanza più energia, più elettricità tra cielo e terra, più scariche.
Invece di strapparsi i capelli e di favoleggiare, sarebbe utile impartire nelle scuole e nei luoghi di aggregazione giovanile insegnamenti sui fulmini, conoscenza di regole di comportamento e così via. In Francia dei bambini sono morti folgorati: erano all’aperto, è arrivato il nubifragio con fulmini, si sono rifugiati…. sotto gli alberi. Consigliati dagli adulti.
Le tempeste di fulmini ormai sono frequenti e non solo durante temporali eccezionali. Pensiamoci per tempo, perché domani sarà peggio e sarà anche tardi.
Ecco un articolo sull’argomento pubblicato da Il Giornale a maggio: ”
Queste precipitazioni accompagnate da fortissime scariche elettriche non sono da sottovalutare. Soprattutto in questa stagione che spesso per relax si sta in luoghi all’aperto. Cosa c’è duqneu dietro queste tempeste di fulmini che possono colpire chiunque?
A quanto pare sarebbero provocati dall’anticiclone africano e alla sua conseguente depressione: “Una depressione alimentata e sospinta da correnti provenienti da Groenlandia e dal Circolo polare” ha spiegato Antonio Sanò de ilmeteo.it sul Corriere della sera. Questi forti contrasti atmosferici hanno scatenato la pioggia di fulmini su tutta l’Europa e la situazione non è migliorata. E il pericolo non è lontano dall’Italia. Infatti secondo gli esperti, quanto accaduto ieri in Francia e in Germania, deve far scattare l’allarme. Il pericolo che questi episodi possano ripetersi in Italia è abbastanza elevato in queste ore soprattutto nelle regioni settentrionali in mattinata, mentre nel Triveneto nel pomeriggio. Trombe d’aria e fulmini infatti interesseranno tutta l’Italia settentrionale.
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