M5S sollevano tema “imboscati” Asl a Pescara
Pescara – (F.C.). Con una interpellanza al presidente della Regione Luciano D’Alfonso, il consigliere regionale del Movimento cinque stelle Domenico Pettinari solleva la questione dei cosiddetti “imboscati all’interno della Asl di Pescara”, dove “ci sarebbero oltre 50 unita’, tra infermieri ed operatori socio sanitari, sottratte ai reparti e assegnate agli uffici amministrativi” e quindi “non utilizzate per le funzioni proprie”, in reparto, ma per funzioni amministrative. Questo fenomeno, per Pettinari, avviene nonostante “quasi tutti i reparti dell’ospedale di Pescara abbiano carenza di personale infermieristico e socio sanitario”. “Il perdurare di tale situazione provocherebbe, per il consigliere regionale pentastellato, “disagi continui all’utenza e potrebbe, in alcuni casi, mettere a serio rischio l’incolumita’ degli utenti del servizio sanitario” per cui l’auspicio e’ che “gli infermieri e gli operatori socio sanitari assegnati agli uffici e ad altre mansioni, diverse da quelle di reparto”, vengano “ricollocati nella loro posizione naturale e quindi nei reparti, dei tre ospedali”. Pettinari sollecita “una riorganizzazione dei servizi per renderli piu’ efficienti e piu’ facilmente fruibili per i cittadini” e fa notare che l’attesa riorganizzazione “non puo’ prescindere dall’attenta e certa individuazione di tutte le professionalita’ esistenti”. Per il M5S “la mobilita’ del personale deve essere legata a reali e comprovate esigenze di servizio e il conferimento delle posizioni organizzative dovrebbe essere legato solo ad esigenze strutturali e di servizio e non a fattori di mera opportunita’ aziendali-politiche”. Nel chiedere cosa accada realmente all’interno della Asl, Pettinari sollecita una spiegazione sulla presenza degli “imboscati” e punta a sapere se la Regione intende attivare “azioni di responsabilita’ nei confronti dei vertici aziendali che hanno avallato tale operazione, ingiusta e ingiustificata”.
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