Inaugurata sede comitato rugby

L’Aquila – Inaugurata ieri sera presso gli Impianti sportivi di Centi Colella la nuova sede del Comitato Regionale Rugby. Alla presenza dei rappresentanti federali, Pierluigi Bernabò e Antonio Luisi, e delle istituzioni locali – il vice sindaco Arduini, il vice prefetto Ferraro, il presidente regionale del Coni, il Dott Morelli, il consigliere provinciale D’Alessandro – è stato tagliato il nastro tricolore della nuova sala delle riunioni. Visibilmente emozionato il presidente del Comitato Angelo Trombetta che, dopo i saluti di rito, è tornato a quella terribile notte del 6 aprile guardando la catastrofe con gli occhi del rugby. Toccante il passaggio in cui ricordava i due giovani rugbisti morti sotto le macerie: << […] la forza distruttrice aveva sepolto centinaia di persone: tanti giovani, studenti universitari, e anche due rugbisti Lorenzo Sebastiani, pilone dell’Aquila Rugby, e Riccardo Giannangeli della Gran Sasso Rugby. Ignari della sorte dei loro compagni proprio altri giovani rugbisti facevano partire la macchina dei soccorsi quando erano passati solo pochi minuti dallo spaventoso scossone. Mi riferisco ai ragazzi dell’Aquila Rugby 1936 che, guidati Massimo Mascioletti (qui nasce dalla platea un applauso spontaneo di auguri di rivedere al più presto sui nostri campi il direttore tecnico neroverde ) si sono adoperati senza sosta per l’evacuazione dell’ospedale cittadino, divenendo protagonisti di veri atti di eroismo anche tra le macerie del centro storico. Insomma, i primi giorni sono stati davvero terribili. – ha aggiunto il Presidente Trombetta - Eppure dopo appena una settimana, con le abitazioni, gli impianti e la nostra sede, presso il palazzo del Coni, inagibili, il mondo del rugby abruzzese è ripartito. In prima fila, ancora una volta, i ragazzi dell’Aquila Rugby pronti a portare a termine il loro campionato. E, dietro di loro, tutte le altre realtà del nostro territorio, soprattutto del minirugby, guidati dai nostri tecnici, collaboratori e consiglieri. Siamo ripartiti grazie al sostegno di persone speciali: - ha proseguito Trombetta - penso e ringrazio il presidente dell’Avezzano Rugby Sonia Sorgi che ha prontamente messo a disposizione dei container dove poter attivare un piccolo ufficio, penso alla Fir. Ma, questa sera ricominciamo da qui, da questi locali, e lo facciamo grazie a uomini lontani chilometri dalla nostra Città, eppure tanto vicini a noi grazie al rugby: mi riferisco a Roberto Bortolato Presidente Comitato interregionale delle Venezie, Zampieri Giorgio Presidente Comitato d’intesa fra le associazioni volontaristiche, Bristot Romeo Delegato operativo Comitato d’intesa, Zaupa Corrado Consigliere Comitato d’intesa, Pasa Giancarlo Presidente A.s.d. Belluno rugby Manzotti Antonio Vice presidente A.s.d. Belluno rugby. Loro sono stati tra i primi a preoccuparsi concretamente della sorte del nostro comitato. Da loro arrivano questi locali, donati alla Fir e grazie all’intervento del Presidente Dondi a noi, per far si che il Comitato tornasse ad avere una sede operativa nel capoluogo abruzzese, una sede comune dove far continuare il nostro rugby. Grazie alla Polisportiva L’Aquila Rugby nella persona del Presidente Angelo Cora e del consigliere Vincenzo De Masi per averci messo a disposizione questo spazio. Oggi ripartiamo e lo facciamo insieme. Voglio ripartire da questa sala rimediando alla carenza di incontri e riunioni che, purtroppo, ha caratterizzato questi mesi in cui la difficoltà di raggiungerci dalle varie sedi della costa e dell’entroterra, la difficoltà di incontrarci, ha avuto la meglio sulla volontà di organizzare insieme le attività delle molteplici realtà del nostro Comitato>> ha concluso il Presidente.
Emozionante l’intervento del consigliere federale Pierluigi Bernabò: << Quando il Presidente Dondi mi ha chiesto di rappresentare la Federazione in questa occasione mi sono sentito orgoglioso almeno per tre buoni motivi – ha esordito il consigliere – Come giocatore sono venuto a L’Aquila tante volte e ricordo ancora con tanto affetto le “mazzate” che rimediavamo sul vostro campo. il secondo motivo riguarda il rugby aquilano, vero e proprio gioiello di famiglia del nostro rugby: in questo momento di difficoltà non va abbandonato, ma sostenuto perché possa tornare a splendere. Il terzo motivo è più generale ed esteso anche fuori dal mondo del rugby: è un unore essere qui perché sono in mezzo a gente coraggiosa e umile che, proprio grazie alla sua umiltà, continuerà a fare grandi cose>> ha concluso tra gli apprezzamenti dei presenti Bernabò.
Importante e significativo anche il contributo del consigliere Luisi: << se è vero che la vita va capita guardando indietro e vissuta guardando avanti, il mondo del rugby aquilano e abruzzese può fare davvero tanto e così sarà>>.
In conclusione si è assistito ad un reciproco scambio di doni e ringraziamenti, come in ogni manifestazione rugbistica che si rispetti, non poteva mancare il tradizionale terzo tempo affidato ai giovani dell’Istituto Alberghiero dell’Aquila.
(Nella foto: Il vice sindaco Arduini al taglio del nastro)