Il RC in giro per l’Europa
L’Aquila – Scrive il Rotary club: “, una nutrita delegazione del Rotary Club L’Aquila si è recata in visita in Belgio per ribadire le condizioni ed i termini di gemellaggio con il club Rotary di Mariemont, siglato a L’Aquila nell’anno rotariano 2013-2014, dall’allora presidente Franca Fanti. L’iniziativa riveste particolare importanza in questo momento storico in cui il Belgio, flagellato dalle azioni terroristiche che lo hanno colpito nel cuore di Bruxelles, cerca di trovare delle efficaci repressioni al regime del terrore e della violenza, rivedendo si il proprio sistema di sicurezza, ma portando anche i termini della controffensiva sul piano del dialogo di pace e di solidarietà tra i vari stati. Il Belgio è stato espressione di grande solidarietà nel post terremoto. Il Rotary Club di Mariemont ha infatti devoluto 35.000 €uro per l’acquisto degli arredi interni di una scuola dell’infanzia dell’Aquila. I quattro giorni di visita hanno previsto anche l’incontro con il club Rotary di Bruges nella splendida cornice della bella città fiamminga considerata la Venezia del nord e l’incontro trilaterale tra il Rotary Club dell’Aquila, il Rotary Club di Mariemont e il francese Rotary Club Linselles di Lille. Nel corso dell’incontro ufficiale del 7, alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia in Belgio Dr. Vincenzo Grassi, è stato siglato dai Presidenti dei tre club il protocollo d’intesa per la promozione di progetti ed iniziative volte a saldare i legami tra i club operanti nei diversi ambiti nazionali. L’accordo siglato prevede la realizzazione al di fuori dei propri confini locali degli obiettivi sociali e di servizio dei club nel segno dell’amicizia, della solidarietà e della collaborazione e rende in tal modo possibile l’accesso ai fondi riservati ai progetti globali della Rotary Foundation. Alla serata hanno partecipato i sindaci di svariati comuni, il Governatore del Distretto Rotary 1620 e i Presidenti di molti altri Rotary Club belgi. La stessa sera è stata data lettura della nota del Sindaco dell’Aquila Massimo Cialente che ha ringraziato ancora una volta il Club Rotary di Mariemont per la generosità e la vicinanza dimostrata in occasione del terremoto del 6 aprile. Significativa e particolarmente toccante la visita dei club a Marcinelle, teatro nel 1956 di una delle più tristi sciagure sul lavoro, dove persero la vita 262 minatori, di cui 130 italiani per la maggioranza abruzzesi. Un luogo che, nel silenzio surreale che incombe, urla ancora il dolore e lo strazio per la perdita di quegli uomini costretti dal bisogno a condizioni lavorative disumane, mortificati nella dignità come lavoratori e come persone. Tutto richiama a quanto accade ancora oggi, alla situazione dei migranti che, ora sono loro, ma un tempo eravamo noi italiani, pellegrini nel mondo in cerca di lavoro e di un posto dove vivere. Tutto richiama alla tematica più che mai attuale delle regole di sicurezza ed igiene sul posto di lavoro che purtroppo sono vigenti solo sulla carta, ma spesso disattese di fatto e determinano ancora oggi tante, troppe morti bianche e incidenti sul
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