L’Aquila degli altri, un atto d’amore
L’Aquila – “Un atto d’amore verso la città dell’Aquila”, così il professor Carlo De Matteis, già docente dell’Università degli Studi dell’Aquila, ha voluto defiinire il volume L’Aquila degli altri. Come l’hanno vista viaggiatori e forestieri, edito dalla casa editrice dell’Ateneo aquilano, L’Una. Un libro che raccoglie le descrizioni della città da parte di oltre trenta autori, fortemente voluto e curato dal professor Raffaele Morabito, docente dell’Università degli Studi dell’Aquila, con la collaborazione di Maddalena Carbone, Gioia Chiostri e Viviana De Vecchis.
La presentazione del volume si è svolta ieri nella sala Cesare Rivera di Palazzo Fibbioni- Lopez a L’Aquila, riscontrando un buon successo di pubblico. Ad aprire i lavori, la rettrice dell’Università degli Studi dell’Aquila, professoressa Paola Inverardi, che ha definito il libro “un modo originale di ricordare la città”, lasciando poi la parola al professor De Matteis, che ha introdotto il tema di L’Aquila degli altri: “una storia dei riflessi degli altri, ovvero di tutti coloro che hanno visitato la città e hanno lasciato la loro testimonianza” .
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