“Se sarò eletto…”

(di Stefano Leone)

Pescara – Ciò che, durante l’arco della legislatura, sfugge ai politici incaricati di governare, sembra magicamente essere motivo prioritario di interesse in prossimità dell’elezioni. Il taglio di una rete di recinzione, il ripristino di un semaforo, (pensate che grandi opere per i cittadini!), sono motivo di enfasi fuori luogo tanto da far pensare che, i nostri eroi, abbiano una così bassa considerazione del cittadino che, si permettono di enfatizzare ciò che dovrebbe essere la normalità. E’ ciò che sta accadendo in questi giorni a Sambuceto, dove si è in piena campagna elettorale e dove i vari schieramenti in campo, provano a mettere insieme programmi e progetti per catturare attenzione e consensi. Accade però, che nonostante siano così solerti nel tirare fuori dai cassetti anche quei progetti che per mesi sono stati inermi, alcuni fatti rimangono, chissà perché non degni di considerazione. E’ il caso, ad esempio, di via Bolzano all’inizio della quale, entrando da via Cavour, c’è una discarica sul marciapiede pubblico. Qualche criminale senza contegno ha scaricato pannelli di cartongesso, e alcuni sacchetti con non si sa bene cosa, che da mesi giacciono li. Sulla stessa via, i marciapiedi sono in condizioni impraticabili con terreni privati le cui erbe incolte stanno invadendo la zona di suolo pubblico, (ma non è potere dei Sindaci emettere ordinanze che obblighino i privati a rispettare il bene pubblico?). Certo, qualcuno dirà, “ma non è una via principale”. E già ecco perché allora squadre di operai in divisa arancio fluorescente qualche giorno fa lustravano, soffiavano e aspiravano via Cavour. Quella è una via principale. Peccato che tutto questo avveniva a poche decine di metri da quella discarica che nessuno vede. Non rimane che aspettare che qualcuno vada da quelle parti a bussare per chiedere voti. Forse allora qualcuno se ne accorgerà. Anni fa le fiabe iniziavano con “C’era una volta…”. Oggi sappiamo che iniziano tutte con “Se sarò eletto…”