La Signora in bici

Pescara – (di Stefano Leone)

Erano i tempi nei quali Pescara era governata dal centrodestra. Il Sindaco era Luigi Arbore Mascia e le opposizioni, in prima battuta su tutti il Pd, erano arcigne e non facevano sconti. Fra gli altri, in seno al partito leader del centro sinistra, vi era una signora che con la politica aveva confidenza ed esperienza. Era una vera e convinta ambientalista e si muoveva in bicicletta, (lo fa ancora oggi), con la quale arrivava anche in Comune per gli impegni di Consigliere comunale. E con la bicicletta girava la città. Aveva così modo e maniera di fermarsi ovunque ed immortalare tutto quanto potesse essere motivo di attacco alla Giunta del Sindaco Mascia. Le sue predilezioni erano due: il verde cittadino, (aiuole, parchi), e la fissa della ristrutturazione del teatro Michetti, sul quale un giorno si e l’altro pure, alternandoli con quelli sul verde pubblico, scriveva comunicati stampa sui quali asseriva che con una modica somma da stanziare si poteva ridare lo storico teatro alla città. Sul verde cittadino fotografava erba alta non sfalciata, incuria e lassismo delle vie del centro. Tutto ciò sempre con la sua riconosciuta sobrietà e discrezione, insomma senza mai urlare o alzare i toni da stadio. Poi, le cose cambiarono. La tornata elettorale del maggio 2014 decretò la netta vittoria del centro sinistra e, la signora in bicicletta riuscì a ritagliarsi un posto da assessore nella Giunta Alessandrini. Giunta che ancora oggi governa la città. E ancora oggi la signora in bicicletta ne è autorevole assessore. Fu così che non potevano che assegnarle deleghe che riguardavano argomenti a lei molto a cuore: “Qualità ambientale – Igiene urbana – Raccolta differenziata – Riserva dannunziana e Piano di assetto naturalistico – Politiche energetiche – Patrimonio culturale – Individuazione, tutela e valorizzazione patrimonio culturale e museale”. Da allora sono terminati i comunicati stampa e le foto dimostrative di aiuole incolte, erbacce selvagge, incuria e vie cittadine indecenti. Terminati anche i comunicati stampa riguardanti il teatro Michetti. Si dirà: con lei passata dall’opposizione al timone di comando, avrà messo a posto le cose. Nient’affatto. Del teatro Michetti, che con una modica cifra sarebbe stato ristrutturato e riconsegnato alla città, (così affermava nei comunicati stampa), neanche l’ombra; erbe, aiuole e incuria bastano le foto a commentare.
P.S. Le foto sono del 19 aprile 2016 e riguardano via Perugia e via Paolucci

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