Da Carsoli alla Ducati: esperienza formativa per gli studenti dello scientifico

Carsoli – (a cura di Flavio Colacito). Fare della scuola un luogo che coniuga teoria e pratica è ciò che ha spinto una cinquantina di allievi delle quinte frequentanti il liceo scientifico di Carsoli, diretto dalla dirigente Licia Ippoliti, a fare una bella esperienza all’interno della fabbrica Ducati di Borgo Panigale nella provincia bolognose. Vedere come i principi della fisica si taducano in un risultato tecnologicamente avanzato, come una storica moto Ducati, è il tema portante del laboratatorio di interesse didatttico “Fisica in moto”, che vede la partecipazione degli studenti delle scuole medie superiori, in collaborazione con l’avanzato liceo Malpighi di Bologna. Pedagogicamente la finalità complessiva dell’iniziativa è creare un nesso tra scuola e fabbrica, senza dimenticare quanto possono offrire in termini di esperienza i musei della scienza e della tecnica. Tre sale compongono la struttura laboratoriale, improntata all’innovazione: nello specifico esiste l’officina vera e propria, un dipartimento scientifico, infine la sala Ducati Corse nella quale è possibile permettere agli studenti di sfidarsi in un realistico moto Gp dedicato alla fisica, il tutto pertinenetemente agli attuali programmi ministeriali della materia vigenti nelle scuole secondarie di secondo grado. L’aspetto interessante è che la formazione risulta, oltre ad una emozionante oppotunità, del tutto gratuita, in quanto c’è un sostegno economico messo a disposizione dal piano nazionale Lauree scientifiche, questo per tutti gli studenti interessati. Naturalmente grande è stata la contentezza dei ragazzi carsolani, accompagnati per l’occasione dai professori Danilo Millimaggi, Grazia Cotroni, Alessandra Rotilio, i quali hanno potutto constatare come un marchio leggendario come la Ducati si basi su una ricerca costante che produce un risultato di qualitià e prestigio apprezzato in tutto il mondo da milioni di motociclisti, a cominciare dal motore bicilindrico a L, senza dimenticare il sistema che regola il funzionamento delle valvole, per passare al noto telaio a traliccio formato da tubi d’acciaio, tutti elementi per i quali la Ducati è da sempre un punto di riferimento per i clienti più esigenti.