Quando l’EPT e l’azienda S.T. facevano turismo, i soldi erano pochi ma le idee e l’onestà tante

L’Aquila – Riceviamo e volentieri pubblichiamo come documento giusto e onesto di una realtà che la politica dissennata e stupida degli ultimi anni ha deliberatamente distrutto: “Caro Direttore, sento il dovere di ringraziarTi sentitamente per l’articolo sul turismo che langue nel quale hai messo in risalto la meritoria opera del’Ente Provinciale per il Turismo e dell’Azienda di Soggiorno che, in anni ormai lontani, riuscivano veramente a fare molto con pochi mezzi. E’ un riconoscimento per tutti quelli che credevano in quelle istituzioni e vi operavano con sacrificio e dedizione. Fra essi anche che hanno trascorso e dedicato l’intera vita lavorativa all’E.P.T.. Un abbraccio Francesco Centofanti “,
(Ndr) –

Centofanti è un protagonista dei tempi migliori del turismo aquilano, insieme con indimenticabili altri amici seri, operosi, integerrimi e capaci.
Del passato dell’Ente turismo ricordiamo soltanto la grande mostra artistica Alternative Attuali, che mise L’Aquila e l’Abruzzo sotto gli occhi del mondo intero. Oggi sentiamo parlare di sagre della porchetta, edf è forse quello che meritiamo per aver permesso ai politici una devastazione quasi totale del poco bene che avevamo. Colpa solo nostra.

01 Aprile 2016

Categoria : Turismo