“Albòre Mascia e Seller muti sulla Memoria”
Pescara – La città, che pure ha tanto sofferto durante la guerra, non ha… Memoria. O almeno, non hanno rilevato la Giornata della Memoria i suoi rappresentanti nel Palazzo di città. Lo rileva stupita la consigliera Paola Marchegiani: “Nel 2000 il Parlamento italiano ha aderito alla proposta internazionale di istituire il “Giorno della Memoria”, fissando al 27 gennaio – giorno della liberazione di Auschwitz – il momento della commemorazione di tutte le vittime del nazismo e del fascismo: ebrei, omosessuali, handicappati, zingari, dissidenti politici. Un crimine che ha riguardato l’umanità tutta e che ha impresso nella nostra memoria le immagini di quell’orrore.
I testimoni stanno per scomparire, ma questo giorno non deve diventare banale retorica: ricordare è il nostro primo impegno, per essere in grado di dare ai più giovani gli strumenti per “capire” le conseguenze del razzismo e i delitti di cui l’umanità può diventare responsabile. Theodor Adorno ha affermato che dopo l’Olocausto sarebbe stato “impossibile scrivere poesie”: un mondo in cui questo dovesse accadere non sarebbe degno dell’Umanità.
Ogni città, ogni paese, ha ricordato questa data; a Pescara, eccetto la conferenza stampa del Presidente del Consiglio al quale va il mio ringraziamento per la doverosa sensibilità istituzionale dimostrata a nome di tutti i consiglieri comunali, lo zero assoluto. Non un iniziativa culturale dell’Assessore Seller non una parola del Sindaco Albore Mascia che anche su un tema storicamente e culturalmente così rilevante soprattutto in un periodo come quello che sta attraversando il nostro paese e l’Europa è “ASSENTE NON PERVENUTO”. In questo totale vuoto del Comune chi volesse partecipare con un atteggiamento corale ad una così grande tragedia posso consiliare una eccezionale mostra intitolata “FINE CORSA reportage della memoria” con fotografie di Giovanni Sacchetti, curatori Antonio Zi Marino e Giovanni Benedicenti presso la Sala Teatro dei Gesuiti, via del Santuario, 160 – Pescara.
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