Il progetto CASE fa altre vittime
LE LAVORATRICI DELLE PULIZIIE
L’Aquila – Scrive Lelio De Santis (IdV): “Le problematiche collegate alla Gestione del Progetto CASE-MAP sono note a tutti da anni ed in tanti hanno responsabilità rispetto alle criticità irrisolte, me compreso per il ruolo che ho svolto nel breve lasso di tempo, ma far finta di essere estraneo, come fa il Sindaco, Massimo Cialente, spesso di fronte ai problemi o alle avversità , che si chiamino balconi crollati o isolatori antisismici non in regola, mancata riscossione delle utenze o inadeguatezza dei servizi nel Progetto CASE, ritardi nella ricostruzione delle scuole o dei cimiteri, strade con le buche o giardini abbandonati,
sa tanto di tattica dello scaricabarile e ciò non è serio né corretto!
Prendersela pure con i Sindacati, che non conoscerebbero il TUEL, solo perché difendono le condizioni di lavoro diventate da terzo mondo, dopo il ribasso anomalo della Guerrato-Csa, degli addetti alle pulizie del Progetto CASE, ha dell’incredibile!
I sindacati fanno il loro mestiere sempre, sia quando difendono i precari del Comune sia quando difendono gli umili addetti alle pulizie.
I problemi sono tanti e le difficoltà che incontra oggi, ma che incontrerà anche domani, l’Amministrazione comunale sono numerose : penso che ammettere le difficoltà e non scaricarle sugli altri sia un fatto di onestà e di rispetto verso i cittadini, che darebbe maggiore credibilità al difficile lavoro dell’Amministratore, spesso con scarsità di mezzi e di risorse umane.
Questa città ha bisogno di più verità e più moralità .
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