Le bubbole sfioriscono a primavera
Eccola, si annusa, fa freddo ma farà caldo, è la primavera che inesorabile come Equitalia arriva con le sue polimorfe fioriture e i suoi famelici insetti. Ma ci sono anche cose che, a primavera, sfioriscono. A parte i visi delle donne mature, vanno infatti annoverate le bubbole dei politici: l’ultima è il ponte sulla Mausonia. Fiorito in inverno nei mesi scorsi, è finito nel silenzio e nei cassetti. Non se ne ciancia più. Forse rispunterà come fanfaronata elettorale quando si avvicineranno le urne comunali. Il bello (si fa per dire) è che se n’era parlato in toni seriosi e austeri, scomodando i soliti tuttologi e gli sfornatori di pareri non richiesti. Quelli che, non avendo nulla da fare, sparano pareri e opinioni, giudizi e polemiche, come se ci credessero davvero. E invece il ponte è svanito nel nulla, i politici e politicanti non ne fanno più cenno. Le bubbole sfioriscono, come dicevamo, a primavera.
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