Forestale, chi ci capisce qualcosa è bravo


Leggendo i giornali stranieri si apprende, spesso, che per tutti coloro che abitano al di là delle Alpi, capiire la politica italiana è in pratica impossibile. Per noi che abitiamo al di qua delle Alpi, la situazione non cambia: chi ci capisce qualcosa è bravo. O è pazzo.
Prendete la Forestale. Vanno strombazzando da anni che sarà abolita, assorbita da altri corpi, o chi sa cosa. Provate a capire perché: la Forestale è utile, ha mezzi, lavora bene, e l’Italia è un paese con molte foreste. Quindi…
Ieri, per di più, si è saputo che otto nuovi vice ispettori prendono servizio in Abruzzo. Ma se debbono abolirla, che senso ha tutto questo? Dov’è la logica? Che fine ha fatto la coerenza? Mettetevi nei panni di uno straniero e provate a capire. Se non ci riusciamo noi, figuriamoci loro.



15 Marzo 2016

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
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