Qui Pescara, Chieti, Cepagatti
(PESCARA) SOSPIRI SU ANTENNE DI SAN SILVESTRO
“Per la delocalizzazione delle antenne di San Silvestro esiste già un Piano di intervento, elaborato dall’Università de L’Aquila e finanziato dalla Regione Abruzzo-Governo Chiodi, ed è quello inerente lo spostamento degli impianti sulla piattaforma off-shore al largo della costa di Pescara. Il lavoro del Governo D’Alfonso, che ha ufficialmente assorbito le competenze della Provincia di Pescara nella redazione di un Piano antenne, deve ripartire da tale progettazione, già a buon punto, del resto l’unica percorribile e che aveva anche riscosso i pareri positivi dell’Agcom e del Ministero per lo Sviluppo Economico, un Piano sul quale erano già cominciate anche le consultazioni con i colossi dell’emittenza pubblica e privata, al fine di superare le ovvie resistenze nel lasciare un sito ideale come San Silvestro, escluso però da anni dal Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze”. Lo ha detto il Capogruppo di Forza Italia, alla Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, in riferimento alla problematica sollevata.
(CEPAGATTI) CEPAGATTI SI PREPARA AD ACCOGLIERE LA SESTA TAPPA DELLA TIRRENO-ADRIATICO IN PROGRAMMA LUNEDÌ 14 MARZO.
“Il grande ciclismo mancava da tanto a Cepagatti che è un territorio di sportivi, un luogo che si è sempre distinto nel mondo delle due ruote. Ospitare questo evento vuol dire anche cogliere un’occasione straordinaria per promuovere a livello internazionale la nostra cittadina”. Lo ha affermato l’assessore allo sport del Comune di Cepagatti, Tiziano Santavenere, presentando, nella suggestiva location del Castello Marcantonio, la sesta tappa della Tirreno-Adriatico, la prestigiosa “Corsa dei due Mari “ che il 14 marzo prossimo, a partire dalle ore 15, arriverà nel centro del Pescarese con partenza da Castelraimondo (Macerata). Lo hanno affiancato il vice sindaco Domenico Di Meo, Giorgio Martino, giornalista sportivo e telecronista di ciclismo, Antonio Iacovozzi, uno degli organizzatori della tappa, Luciano Rabottini, campione abruzzese e vincitore della corsa nel 1986, e Michele Borrelli, comandante facente funzioni della Polizia Locale. Alla gara parteciperanno circa 200 atleti accompagnati da una carovana costituita da rappresentanti di 22 società sportive, organizzatori, tecnici e giornalisti di Rai Sport , che ogni giorno saranno protagonisti di collegamenti in diretta con 160 Paesi nel mondo. “E’ stato un grosso sacrificio per la nostra Amministrazione, ma siamo orgogliosi che la Tirreno-Adriatico faccia tappa a Cepagatti”, ha spiegato Di Meo durante la presentazione. “Tradizione e passione, sono le parole che userei per definire la tappa – ha commentato Giorgio Martino – Per questi valori, nel momento in cui c’è stato bisogno di passare in Abruzzo, la Tirreno-Adriatico ha scelto Cepagatti, un luogo dove c’è stata sempre una grande attenzione per il ciclismo. L’organizzazione ha trovato anche un’amministrazione comunale disponibile a sostenere un evento ciclistico importante per la valorizzazione del territorio”. Visibilmente emozionato, Luciano Rabottini, il campione abruzzese che nel 1986 vinse la Tirreno-Adriatico, ha ricordato come nacque la passione per questo sport: “Fino agli anni Sessanta ci sono stati atleti che hanno reso grande Cepagatti. Rubavo la Graziella al vicino di casa per assistere ai loro raduni. Così mi sono innamorato del ciclismo e devo tutto a questa comunità dove ci sono stati grandi dirigenti, grandi atleti e grandi personaggi. E’ giusto che la corsa arrivi in un territorio in cui si parla ovunque di questo sport. Cepagatti rappresenta il cuore pulsante del ciclismo in Abruzzo”. Il circuito che percorreranno gli atleti in gara prevede l’arrivo da Santa Teresa di Spoltore, l’entrata sul territorio di Cepagatti da via Nazionale, il proseguimento su via Vespucci, via Gabriele d’Annunzio, via Valignani, viale dei Pini, via Dante Alighieri, via Roma, via Forlani, via Benedetto Profeta, via San Martino, via della Bonifica, via Aterno e poi di nuovo su viale dei Pini. L’arrivo è previsto in via Roma. Nei prossimi giorni l’Amministrazione Comunale emanerà le ordinanze di chiusura al traffico nella zona interessata dalla manifestazione e comunicherà ai cittadini tutte le informazioni utili per evitare al massimo i disagi.
(FRANCAVILLA AL MARE) IL SINDACO, ANTONIO LUCIANI, RISPONDE AL CONSIGLIERE MANTINI
“Per tentare di vincere le primarie del centrodestra Mantini adopera una strategia comunicativa cercando esclusivamente di mettersi in mostra: cioè, se devi dire una bugia falla grossa, non andare per il sottile. Parla, a più riprese, di mutui contratti per pagare i debiti che peserebbero sui francavillesi. Dice che i lavori non ci sono e invece noi, da cinque anni, lavoriamo con la stessa lena, senza pause. Da venti anni Francavilla non vedeva un tale numero di opere. I consiglieri credono in questo progetto e sono stati a lavorare al loro posto senza alcun beneficio personale. Altri si sono aggiunti perché hanno visto i risultati”. Lo dichiara il Sindaco di Francavilla al Mare, Antonio Luciani, che aggiunge: “I metodi di Mantini lo hanno già penalizzato nelle scorse elezioni quando non fu eletto ed ora siamo curiosi di vedere quali risultati gli porteranno per questa sua candidatura alle primarie del centrodestra. Ad ogni modo, visto che dal mio profilo facebook non è riuscito a capire cosa volessi dire, gli invierò una cartina con tutti i lavori sin qui eseguiti oltre ad invitarlo, insieme ai cittadini, a recarsi di persona presso le cose fatte nella sua città”. “Dovrebbe essere contento di abitare in una città migliore – sottolinea il primo cittadino – e sarà ancora più contento quando dal porto finito potrà recarsi in bicicletta nella nuova piazza Sant’Alfonso e poi procedere verso nord tornando a guardare il mare. A sud il teatro del mare e ancora asfalto e marciapiedi. Una serata al prossimo teatro Michetti, un’estate piena di eventi e una cura sempre più importante per le zone collinari. Scuole più sicure, strutture sportive e parchi gioco per i nostri figli. Tanti motivi per sorridere di una città ridotta fino a cinque anni fa in uno stato indecoroso. Ma in tutto questo c’è sempre posto per chi ha idee e proposte. Attendiamo fiduciosi le idee e le proposte di Mantini”. “Oltre ai cantieri non elettorali una cosa è certa – conclude il Sindaco Luciani -: Francavilla esiste, è tornata ad essere e non a sopravvivere, ad agire e non a sonnecchiare, a crederci, a sentirsi viva. I segnali sono inequivocabili. E tutti siamo parte di una rinascita: Francavilla esiste per i cittadini, per i turisti, per i bambini, per gli studenti, per i giovani, per chi ha problemi. Francavilla esiste”.
(CHIETI) UDC: ASSEMBLEA REGIONALE; DE POLI: “NUOVA STAGIONE MODERATI INIZIA IN ABRUZZO”
“In Abruzzo inizia la nuova stagione dei moderati. È’ una grande emozione riscontrare, venendo da Roma, che è qui, nei territori, nelle piccole città così come nelle periferie, che la politica vive dei volti di chi si appassiona e si impegna per il bene comune”. Queste le parole pronunciate dal vicesegretario vicario dell’Udc Antonio De Poli che ieri è intervenuto all’Assemblea regionale del partito che si è svolta a Chieti alla presenza, fra gli altri, del commissario regionale Enrico Di Giuseppantonio, del segretario provinciale di Chieti, Andrea Buracchio ,dei commissari de L’ Aquila Lino Cipolloni ,di Pescara Valter Cozzi e dei quadri dirigenti Udc. Oltre 150 tra dirigenti e amministratori presenti all’Hotel Iacone di Chieti con lo scopo di far ripartire la macchina organizzativa del partito. “Oggi si inaugura una nuova stagione politica – ha detto De Poli – e non a caso partiamo dall’Abruzzo dove l’Udc, da sempre, è il punto di riferimento del popolo dei moderati di questa regione. C’è tanta voglia di ricominciare anche perché questa parte del Paese oggi non ha una rappresentanza politica. Il modo migliore di celebrare il tesseramento straordinario del partito sta nel riscoprire, come ha detto uno dei nostri giovani, “il valore della comunità”, ha sottolineato De Poli. “È’ un’occasione che ci dà l’input per riprendere in mano le battaglie che ci stanno più a cuore superando l’autoreferenzialita’ della politica dei leaderismi. C’è tanta voglia di ricominciare: Come Udc ci proponiamo come luogo di discussione e di elaborazione di proposte politiche. Il partito così si riorganizza per inaugurare una nuova fase che sia in grado di riavvicinare la gente comune all’impegno politico e favorire la partecipazione degli amministratori locali”, ha aggiunto il commissario regionale in Abruzzo, Enrico Di Giuseppantonio.
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