Villa Pini, commissario in arrivo
Chieti – Il commissario giudiziario per la casa di cura Villa Pini, sotto sequestro da tre giorni per ordine della Procura di Chieti, arriverà lunedì. Lo ha confermato ai giornalisti Ugo Zurlo stesso, un veneto ritenuto molto esperto nel settore della gestione sanitaria. Il manager veneto, ritenuto nella sua regione molto capace, è della medesima estrazione del commissario alla sanità abruzzese, Redigolo, da poco congedatosi. Evidentemente, in Abruzzo si apprezza molto ciò che avviene nella sanità veneta. Nel frattempo, Zurlo sta studiando e valutando la situazione, e agirà in base a quanto gli risulterà da atti e documenti relativi al gruppo sanitario privato, che è stato per anni un gigante non solo in Abruzzo, con oltre 1.500 dipendenti. Tutti senza un euro in tasca da quasi 10 mesi, tutti alla disperazione e tutti convinti che ora la cassa integrazione è sicuramente un rimedio per rastrellare dei soldi, ma occorre lavorare e lottare per non perdere il posto. C’è preoccupazione sia tra i lavoratori, sia tra i degenti, che sono in trasferimento in strutture sanitarie pubbliche. La Regione, infatti, ha revocato tutti gli addreditamenti e ora chi va a Villa Pini deve pagare le prestazioni. In qualche caso, c’è chi lo fa ben volentieri: un’analisi oggi si può ottenere in pochi giorni, senza code e senza affollamenti, e, dicono i pazienti, anche trattati molto bene con competenza e cortesia.
(Nella foto: Enzo Maria Angelini, ex dominus del gruppo Villa Pini, per ora in ombra. Ma sentiremo ancora parlare molto di lui al processo Del Turco…)
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