Bertolaso atteso a L’Aquila, ma in tribunale


Strombazzare con vistosa arroganza una visita di Bertolaso, candidato sindaco a Roma, che conta 300.000 abitanti abruzzesi, accanto a Berlusconi, è quanto meno inopportuno. L’ex capo della protezione civile, infatti, è sicuramente atteso a L’Aquila, ma in tribunale per il 4 marzo. Il personaggio è accusato per omicidio colposo e lesioni, in relazione ai morti nel terremoto. Nessuno è colpevole fino alla sua condanna, e vale anche per Bertolaso. Ma annunciare visite elettorali rimane di pessimo gusto. Un’altra volta Berlusconi, e con lui Bertolaso, dimostrano di non voler comprendere che – a parte tutto e accantonato ogni giudizio sul dopo sisma – la politica è cieca di fronte al dolore insanabile di una città presa a schiaffi e a calci dallo Stato e da alcuni suoi rappresentanti.



26 Febbraio 2016

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale



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