Cioni: “Scacciano il crocefisso? E io ne porto uno grande con me in aula consiliare”

L’Aquila – Celso Cioni, ex esponente politico democristiano ed amministratore di enti cittadini, oggi direttore della Confcommercio abruzzese, , ha deciso di passare all’azione e scrive: “Come preannunciato nei giorni scorsi parteciperò alla seduta del Consiglio Comunale previsto per domani 25 Febbraio 2016 negli spazi riservati al pubblico con una croce di adeguate dimensioni, per riaffermare la necessità che nella casa comune di tutti gli Aquilani sia presente il simbolo identitario della nostra civiltà”.
(Ndr) – Ognuno è libero di avere con sé dei simboli religiosi o di fede, le dimensioni non sono certo specificate. Chi sa cosa tenteranno di inventarsi per ostacolare C ioni. Una vicenda, questa del crocifisso scacciato dal comune della città del perdono e di Celestino V, che sta solo coprendo di ridicolo la città, mentre il comune è incapace di rimediare ad una magra storica intinta nell’ignoranza e nella demagogia più becera.

24 Febbraio 2016

Categoria : Attualità