Di Pangrazio su comuni fuori dal cratere

L’Aquila – “Sono grato al Presidente della Giunta regionale per l’attenzione che ha voluto riservare al problema dei Comuni e delle popolazioni non ricadenti all’interno del cratere sismico”. Lo ha detto il Consigliere regionale Giuseppe Di Pangrazio (PD) a margine dell’incontro che lo stesso, unitamente ai Consiglieri del Partito Democratico Marinella Sclocco e Claudio Ruffini, ha avuto con il Presidente della Giunta regionale Gianni Chiodi in occasione dell’incontro che lo stesso ha avuto con la Sig.ra Rosanna Sebastiani di Sulmona che da oltre venti giorni sta attuando uno sciopero della fame per attirare l’attenzione delle istituzioni sui problemi degli sfollati dei Comuni danneggiati dal sisma del 6 aprile scorso e non ricompresi nell’area del cratere. Presenti all’incontro anche Sindaci e amministratori delle province di Pescara e Teramo. “Gli sono grato – ha proseguito ancora Di Pangrazio – per aver ascoltato con la necessaria attenzione le ragioni della protesta della Sig.ra Sebastiani, ma anche per aver manifestato la propria disponibilità a lavorare insieme al Consiglio regionale per trovare una soluzione attorno ai problemi sollevati da numerosi Comuni abruzzesi e che riguardano buona parte della comunità regionale. Il Presidente Chiodi ha accolto con favore la mia proposta di ricondurre l’esame del problema all’interno della 2^ Commissione del Consiglio regionale, competente ad affrontare la problematica rappresentata, per trovare soluzioni a questo problema. Nei prossimi giorni gli amministratori dei Comuni delle Province di L’Aquila, Teramo e Pescara, non ricadenti nell’area del cratere, saranno ascoltati dalla 2^ Commissione dove inizierà un percorso nuovo e un confronto che auspico breve e utile in direzione delle esigenze sollevate dai rappresentanti di questi territori”.

CHIODI – Come abbiamo riferito alle 14, piena solidarieta’ ai sindaci e ai cittadini dei Comuni posti al di fuori del cratere sismico e’ infatti stata espressa questa mattina dal presidente della Regione Abruzzo, nonche’ commissario straordinario per la ricostruzione, Gianni Chiodi. Incontrando una delegazione, il Governatore ha ribadito la disponibilita’ a recepire le richieste delle singole municipalita’ che lamentano una disparita’ di trattamento rispetto ad altri comuni dell’Aquilano. Chiodi ha, pero’, ribadito a chiare lettere che ”la perimetrazione del cratere non puo’ in alcun modo essere rivista, dal momento che e’ stata formulata sulla base di rilievi scientifici e tecnici”. Nonostante cio’ il Presidente ha invitato i rappresentanti dei comuni a far pervenire delle proposte concrete, stilate sulla base di reali necessita’, confermando il suo impegno affinche’ vengano accolte, soprattutto se trattasi di istanze socio-assistenziali da parte dei singoli cittadini.

26 Gennaio 2010

Categoria : Politica