LA POLITICA SI GINGILLA CON IL MANAGER E L’OSPEDALE SAN SALVATORE PERDE I PEZZI

IL DIRIGENTE FIORE DONATI CONFERMA. PNEUMOLOGIA A RISCHIO -

L’Aquila – Pnemologia al San Salvatore è un reparto di eccellenza, ha medici e personale bravi (sotto organico), lavora e produce molto – lo dicono i numeri – e dispone di una struttura intensiva di avanguardia. La la Regione si prepara a tagliarlo. La conferma viene dal dirigente Alfeo Fiore Donati in una intervista sconcertante ad Abruzzoweb, apparsa ieri. Sono mle prospettive della riforma che viene partorita in queste settimane, di cui trapelano le inquietanti avvisaglie. Come dire che i malati di un grande comprensorio interno – la ASL aquilana – dovranno, in futuro, andare a Chieti o a Teramo.
Una mazzata che non pare preoccupare la politica, tutta presa nei suoi tortuosi e oscuri giochetti sul nome del futuro manager della ASL. Tordera sì, poi Tordera no, perché qualcuno si è messo di traverso e fa altri nomi. Uno stomachevole intreccio di metodi da vecchia ma mai morta politica che invece di agire secondo logica e obiettiva convenienza collettiva, sceglie altre strade, o meglio vecchia strade.
L’allarme suscitato dalle parole di Fiore Donati dovrebbe indurre i maggiorenti aquilani a muoversi, a far sentire il loro peso, se ne hanno. Una riforma deve portare bene, non danni né disagi per i più deboli, coloro che hanno bisogno della sanità.