ASL, e se ne scegliessero uno bravo?

L’Aquila – Assistiamo, assisteremo di sicuro, alla bufera (che sarà alla fine tempesta perfetta) delle dichiarazioni politiche su come dovrà essere il prossimo manager della ASL aquilana-marsicana-peligna. Chi lo vuole cotto e chi crudo, chi bianco e chi rosso, chi medico e chi non medico. Alla fine deciderà Pescara (la capitale del potere e della politica abruzzese) e manager sarà chi piacerà ai palazzi adriatici. E se invece di una superfetazione politica, il manager fosse soltanto uno bravo?
Magari uno che non spenda soldi per spazi su giornali che ritiene amici? Alla gente basterebbe un manager che usi i soldi per la salute pubblica, e non per altro.
Forse è chiedere troppo.

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