La generosità de Il Centro e di padre Quirino

L’Aquila – Il quotidiano abruzzese Il Centro non ha soltanto dato ai suoi lettori rigorosi e ottimi servizi sul terremoto, fin dal primo giorno dopo la tagedia, ma ha pensato al concreto, raccogliendo in collaborazione con le casse di risparmio 1 milione e 700mila euro per produrre del bene. E per farlo accanto agli ultimi, ai più deboli, ai diseredati di sempre di cui si occupava, e si occupa, l’instancabile padre Quirino. Oggi cerimonia per far ripartire, con la somma raccolta, la Mensa di Celestino, il luogo di incontro e di sopravvivenza di tutti coloro che non hanno un piatto caldo da consumare. Ma soprattutto soffrono la solitudine, l’abbandono e l’indifferenza della gente che purtroppo non ama sentir parlare di loro.

La nuova Mensa sarà comoda e spaziosa, in una struttura moderna e funzionale, che sarà realizzata in alcuni mesi. Il direttore del quotidiano, Luigi Vicinanza, ha illustrato e riassunto l’iniziativa, che ha prodotto uno straordinario risultato di solidarietà e di senso civico, facendo appello ai sentimenti nobili della gente abruzzese che il “suo” quotidiano ha saputo sollecitare e risvegliare dando per primo l’esempio. Una bella storia di abruzzesità. L’Abruzzo ringrazia il suo giornale.
Ma c’è di più. “Entro il 6 aprile 2010, i frati minori dell’Aquila avranno una nuova chiesa, un nuovo convento, la nuova mensa Celestiniana ed una serie di alloggi”. Lo ha annunciato oggi il Capo dipartimento della Protezione civile, Guido Bertolaso, di rientro da Haiti dopo aver verificato la situazione degli aiuti italiani alle popolazioni colpite dal devastante terremoto. L’area sulla quale sorgeranno i nuovi edifici e’ quella di Piazza D’Armi nelle vicinanze del comando regionale della Guardia di Finanza. Anche questo si dovrà alla generosità del quotidiano Il Centro e di chi ha accolto i suoi appelli e le sue iniziative.(Nelle foto la prima pagina del quotidiano e padre Quirino Salomone)