Cialente e Di Primio? Due sindaci


Sarebbe stato ridicolo pretendere di togliere a Chieti ciò che ha sempre avuto (la sovrintendenza archeologica) visto che ha anche uno splendido museo archeologico. Gioiello culturale pregevole.
Sarebbe stato ingiusto non dare a L’Aquila il polo museale abruzzese. Decine di anni fa, sarebbe stato giusto dare a L’Aquila (ancora meglio a Capestrano) la celeberrima statua del Guerriero, che si trova a Chieti. E così via, si potreebbe continuare.
I sindaci Cialente e Di Primio hanno civilmente evitato dispute e risse da lavatoio, tanto care ai politici che ci sguazzano cercando voti. Mantenendo dignità e stile. Archeologia a Chieti,, polo a L’Aquila.
E’ in queste piccole cose che si annida la piccola speranza che l’Abruzzo cresca, smetta di essere un pollaio o un ring per boxe da straccioni. Sia una regione civile e unita per avere la massa critica minima che serve. Non per esplosioni atomiche, ma per essere sindaci davvero. Di buffoni e commedianti ne abbiamo le tasche (diciamo) rigonfie ed enfiate.



28 Gennaio 2016

Gianfranco Colacito  -  Direttore InAbruzzo.com - giancolacito@yahoo.it

Categoria : Editoriale
del.icio.us    Facebook    Google Bookmark    Linkedin    Segnalo    Sphinn    Technorati    Wikio    Twitter    MySpace    Live    Stampa Articolo    Invia Articolo   




Non c'è ancora nessun commento.

Lascia un commento

Utente

Articoli Correlati

    Nessun articolo correlato.