Mostra Roma: Pezzopane e Pagàno

L’Aquila – PEZZOPANE – La mostra organizzata a Roma sulle opere d’arte della città ferita ha colpito sicuramente nel segno”.
Questo il commento della presidente Pezzopane, che ha partecipato stamani all’inaugurazione nella capitale.
“L’iniziaitiva merita sicuramente un plauso, perché mantiene vivo il ricordo della terribile tragedia che ci ha colpito, ma richiama anche l’attenzione sulla ricostruzione del nostro patrimonio. La grande presenza di pubblico, soprattutto di studenti- ha proseguito la presidente- ci fa comprendere l’utilità di questi momenti e la necessità di organizzare altri eventi simili a questo, che consentono di far comprendere al mondo intero cosa abbiamo rischiato di perdere e cosa conserviamo ancora.
Lancio pertanto un appello al Ministero dei Beni Culturali di farsi promotore di eventi di tale portata in tutta Italia, soprattutto in provincia dell’Aquila, in attesa che vengano restaurate le chiese che conservano questi capolavori, come strumento di promozione del territorio e di attrazione turistica”.

PAGANO – Il Presidente del Consiglio regionale abruzzese, Nazario Pagano, ha partecipato stamane alla cerimonia di inaugurazione della mostra ‘L’Aquila, l’arte ferita delle chiese del centro storico’. Le ventuno opere appartenenti alle chiese del centro storico aquilano danneggiate dal terremoto sono esposte, da oggi e sino al 26 febbraio, nella Sala della Regina di Palazzo Montecitorio, a Roma. All’iniziativa, promossa dalla Presidenza della Camera dei Deputati, hanno partecipato il Sottosegretario Gianni Letta e l’Arcivescovo dell’Aquila, Giuseppe Molinari. “La mostra espone l’arte aquilana duramente ferita dal sisma del sei aprile – sottolinea il Presidente Pagano – Il fatto che essa è ospitata nel Palazzo di Montecitorio, sede dell’espressione popolare, assume un valore simbolico alto e testimonia quel sentimento di coesione nazionale che da un capo all’altro dell’Italia si e’ sentita dopo quel 6 aprile che devastato e messo in ginocchio il nostro Capoluogo di regione” .

25 Gennaio 2010

Categoria : Cultura