Sclocco sulla teoria gender: non esiste ed è una “truffa culturale”
L’Aquila – (F.C.). “La proposta di risoluzione avanzata dalla Commissione Consiliare, che mira ad impedire un eventuale indottrinamento nelle scuole sulla teoria gender, appare offensiva, fuorviante e frutto soltanto di una strumentalizzazione che tira in ballo la scuola”. Lo ha detto l’assessore all’Istruzione Marinella Sclocco, all’indomani della votazione registrata in Commissione consiliare. “La teoria gender non esiste e non ha alcun fondamento scientifico. Per questo – sottolinea l’assessore Sclocco – quella votazione e’ un’offesa al mondo della scuola e alla responsabilita’ e alla serieta’ dei docenti. Mi spiace rilevare, quindi, che la risoluzione proposta non e’ altro che un inutile esercizio di propaganda politica, in quanto il ministero dell’Istruzione ha gia’ escluso qualsiasi tipo di insegnamento di teorie gender nella scuola italiana. Tale circolare del luglio scorso e’ ben conosciuta ed applicata anche dall’Ufficio scolastico regionale. E con il ministro Giannini – conclude l’assessore – concordo nel dire che chi parla di teoria gender compie una ‘truffa culturale’”.
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