Siamo fuori dal tunnel? Non da noi

Ofena – Scrive Dino Rossi – COSPA: “Mentre qualcuno dice che siamo fuori dal tunnel, nella nostra regione e precisamente negli uffici della Provincia dell’Aquila accade di tutto.

Tre viaggi a l’Aquila negli uffici provinciali per l’assegnazione del gasolio agricolo, oggi il terzo viaggio con l’influenza addosso al fine di risolvere il cancrenoso problema che tutti gli anni si ripresenta quando c’è da fare la nuova assegnazione.

Si parla della provincia dell’Aquila, ma in realtà è rimasto solo il nome visto che gli uffici sono rimasti aperti con personale precario non qualificato, non idonei e senza le competenze. Domani come promesso dalla segretaria del dott. Collacciani, verrà il l’impiegato da Avezzano (AZ), la nuova provincia di fatto, negli uffici del Capoluogo di Regione ad esaminare i documenti e procedere finalmente all’assegnazione del gasolio agricolo. Intanto gli allevatori agricoltori è da un mese a questa parte che si recano ai distributori per il rifornimento dei trattori per alimentare i propri animali pagando il gasolio più del doppio. Però adesso non abbiamo più paura perché il prezzo salirà forse di un centesimo al litro! Pensate che sono stati ridotte le province, ma gli uffici sono sempre quelli, ma con personale incompetente pagate dai contribuenti. Impiegati talmente arroganti che si permettono anche di cacciare le persone fuori dall’ufficio perché impegnati a telefonate private con il telefono pubblico, come è accaduto allo scrivente. Non ci crederete, nella provincia dell’Aquila sono tre gli uffici dell’uma aperti, ma solo uno è abilitato all’assegnazione del gasolio e si trova nel nuovo capoluogo di Regione, AVAZZANO!!!

Domani alle 10.30 lo scrivente sarà di nuovo negli uffici a l’Aquila per la nuova assegnazione, con la speranza che debba arrivare ad atti estremi.

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