Di Orio, la sentenza slitta ma di poco
SI E’ TEMUTO C CHE IL PROCESSO PER CONCUSSIONE POTESSE SASLTARE -
L’Aquila – Nuovo intoppo, velocemente superato, al tribunale di Roma, dove una delle magistrate del collegio che dovrà giudicare l’ex rettore dell’ateneo aquilano, Ferdinando Di Orio, Laura Fortuni, è stata trasferita in corte d’appello. Avrebbe potuto accettare e andarsene, causando la rinnovazione del processo. Ha cvhiesto invece di poter prima concludere il caso Di Orio, e dunque il peocesso è stato rinviato al 25 gennaio, quando proseguirà in camera di consiglio.
Il PM ha chiesto
per Di Orio, che è stato anche senatore aquilano, 6 anni di pena e la confisca di beni immobili. L’ex rettore fu denunciato dal prof. Sergio Tiberti. L’accusa è di concussione. Ovvero il resto del pubblico ufficiale che giovandosi della propria carica, chiede denaro o altri benewfici. L’attesa per la sentenza è molto alta. Di Orio è stato un uomo potente e temuto. Che oggi deve comparire davanti ai tribunali visto che a suo carico esiste anche un altro procedimento a L’Aquila.
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