D’Aversa crede nella salvezza della Virtus Lanciano

Lanciano – (F.C.). “Io sono convinto di poter riuscire a salvare questa squadra, ne sono convinto. E’ chiaro che le difficolta’ sono aumentate, sara’ piu’ faticoso. Di questo ne ho gia’ parlato con il mio ds e ho dato la priorita’ di alcuni giocatori che non devono assolutamente partire e ho dato disposizione di giocatori con determinate caratteristiche tecniche di cui abbiamo bisogno, per far si’ che si faccia questa impresa”. E’ un fiume in piena il tecnico della Virtus Lanciano, Roberto D’Aversa, che spiega la sua posizione a distanza di poche ore dalla conferenza stampa di Guglielmo e Valentina Maio in cui hanno chiesto rispetto a stampa e tifosi per le scelte societarie che stanno mettendo in atto. Nei giorni scorsi erano stati ceduti giocatori importanti come Di Cecco, Paghera, Piccolo e Pucino. “La mia scelta, gia’ dall’estate – ha detto D’Aversa – e’ stata sempre dettata dalla riconoscenza che ho nei confronti di questa societa’ e soprattutto nei confronti di questa famiglia, nata da quando giocavo e che e’ cresciuta da dirigente e poi da allenatore. Se a questo andiamo ad aggiungere la stima e il rispetto che ho per diversi giocatori, si capisce come la mia scelta iniziale sia stata dettata dal cuore e non dalla mia ambizione”. “Alcune scelte societarie non le ho condivise – ha aggiunto il tecnico -, alcune mie richieste non sono state soddisfatte, le divergenze sono aumentate ma e’ normale, il cammino e’ andato in difficolta’ anche per errori miei. Capisco le difficolta’ di una societa’ ed e’ da persone responsabili pensare prima al bilancio e poi al resto per garantire il futuro di questa societa’ stessa come capisco anche lo sfogo di Valentina e Guglielmo perche’ ultimamente si trovano a dover subire una gogna mediatica esagerata e gratuita e non meritano questo per il percorso che e’ fatto in questi ultimi anni. Ma lo sfogo di Valentina e Guglielmo e’ stato eccessivo nei confronti di quei giocatori che sono andati via ed ho la sensazione che di questo un po’ se ne siano pentiti”. D’Aversa ha continuato sostenendo “Quando devo affrontare questo discorso sono in difficolta’ perche’ da una parte mi trovo a parlare di una societa’ a cui sono grato e dall’altra dei giocatori che sono anche stati miei ragazzi e alcuni anche compagni di squadra, ma non posso pensare al gruppo storico diviso dalla famiglia Maio e viceversa. Mi auguro possano chiarire”, l’auspicio del tecnico del Lanciano che cerca di guardare avanti. “Mi faccio forte anche della volonta’ e delle parole, della convinzione di Guglielmo e Valentina che la pensano alla stessa maniera, ma e’ chiaro che li’ dove ci dovesse essere la partenza di qualche giocatore e il mancato arrivo di altri, farei fatica a dire ancora questo. Aspetto fiducioso questo mese di mercato che arrivi qualcuno e faro’ tutto il possibile per far fare piu’ punti alla squadra. Dopo di che, in base a quello che accadra’ ognuno prendera’ le proprie decisioni”.