Abruzzo Sviluppo e le piccole imprese
Pescara – Abruzzo Sviluppo, società in house della Regione Abruzzo, organizza 4 workshop territoriali per informare le parti economiche e sociali circa le opportunità offerte dal Programma Regionale per il consolidamento delle passività a breve a beneficio delle PMI abruzzesi e circa le modalità per accedere ai contributi. La dotazione finanziaria per questa misura è di circa 6milioni e 500mila euro ed è a beneficio delle Piccole e Medie imprese (PMI) aventi sede legale e almeno un’unità produttiva nel territorio abruzzese, ad esclusione di quelle operanti nei settori dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e dell’industria carboniera. L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Programma di misure straordinarie (il Pacchetto Anticrisi) varato dalla Regione Abruzzo per contrastare la crisi economica e sostenere la ripresa produttiva del territorio, anche in virtù dell’Accordo Quadro siglato con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e l’Unicredit Mediocredito Centrale.
L’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Alfredo Castiglione, nel confermare l’impegno della Regione Abruzzo nell’azione di affiancamento delle piccole e medie imprese in difficoltà creditizia e finanziaria nei confronti delle banche, dichiara: “Con questa misura la Regione Abruzzo scende in campo per dare una risposta tempestiva e mirata al rilancio dell’economia del territorio. Attraverso il consolidamento delle passività a breve, le PMI godranno di un prolungamento dell’esposizione debitoria a tassi agevolati, riducendo lo sfasamento temporale tra entrate e spese, fattore che influisce ancor più negativamente in situazioni di congiuntura economica negativa. Tale iniziativa potrebbe trovare ulteriori coperture finanziarie tramite l’utilizzo dei fondi FAS, non appena disponibili. Siamo coscienti che si tratta di una manovra che non risolve tutti i problemi – prosegue Castiglione – ma, in questo momento di difficoltà, abbiamo ritenuto strategico dare la possibilità alle imprese di rimodulare i loro debiti, svolgendo una vera e propria azione di pronto soccorso, con l’intendo di restituire al sistema produttivo un clima di distensione e di maggiore fiducia nei confronti delle istituzioni.”
Oltre al Programma per il consolidamento, il Pacchetto Anticrisi è composto da altri interventi specifici, quali il Programma regionale di Microcredito a beneficio di soggetti residenti in Abruzzo che intendano avviare o consolidare microimprese in forma di ditte individuali o microattività anche di natura professionale, il Fondo Regionale di Solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà economiche per la perdita di lavoro di almeno un appartenente al nucleo familiare, l’adesione al Progetto Arco promosso dal Ministero del Lavoro e da Italia Lavoro per la crescita dell’occupazione e il rifinanziamento delle Legge Regionale 7/03 e del relativo regolamento in favore di imprese vittime di usura e racket.
“Queste misure rappresentano la parte iniziale di una serie di strategie complessive e organiche di rilancio produttivo e occupazionale dell’intero territorio regionale – conclude l’Assessore – Ci aspettiamo che attraverso questo pacchetto possano emergere idee e proposte capaci di stimolare la voglia degli abruzzesi di intraprendere e scommettere sul proprio futuro.”
abruzzesi e circa le modalità per accedere ai contributi. La dotazione finanziaria per questa misura è di circa 6milioni e 500mila euro ed è a beneficio delle Piccole e Medie imprese (PMI) aventi sede legale e almeno un’unità produttiva nel territorio abruzzese, ad esclusione di quelle operanti nei settori dell’agricoltura, della pesca, dell’acquacoltura e dell’industria carboniera.
L’iniziativa si inserisce nell’ambito del Programma di misure straordinarie (il Pacchetto Anticrisi) varato dalla Regione Abruzzo per contrastare la crisi economica e sostenere la ripresa produttiva del territorio, anche in virtù dell’Accordo Quadro siglato con l’Associazione Bancaria Italiana (ABI) e l’Unicredit Mediocredito Centrale.
L’Assessore Regionale allo Sviluppo Economico Alfredo Castiglione, nel confermare l’impegno della Regione Abruzzo nell’azione di affiancamento delle piccole e medie imprese in difficoltà creditizia e finanziaria nei confronti delle banche, dichiara: “Con questa misura la Regione Abruzzo scende in campo per dare una risposta tempestiva e mirata al rilancio dell’economia del territorio. Attraverso il consolidamento delle passività a breve, le PMI godranno di un prolungamento dell’esposizione debitoria a tassi agevolati, riducendo lo sfasamento temporale tra entrate e spese, fattore che influisce ancor più negativamente in situazioni di congiuntura economica negativa. Tale iniziativa potrebbe trovare ulteriori coperture finanziarie tramite l’utilizzo dei fondi FAS, non appena disponibili. Siamo coscienti che si tratta di una manovra che non risolve tutti i problemi – prosegue Castiglione – ma, in questo momento di difficoltà, abbiamo ritenuto strategico dare la possibilità alle imprese di rimodulare i loro debiti, svolgendo una vera e propria azione di pronto soccorso, con l’intendo di restituire al sistema produttivo un clima di distensione e di maggiore fiducia nei confronti delle istituzioni.”
Oltre al Programma per il consolidamento, il Pacchetto Anticrisi è composto da altri interventi specifici, quali il Programma regionale di Microcredito a beneficio di soggetti residenti in Abruzzo che intendano avviare o consolidare microimprese in forma di ditte individuali o microattività anche di natura professionale, il Fondo Regionale di Solidarietà a favore delle famiglie in difficoltà economiche per la perdita di lavoro di almeno un appartenente al nucleo familiare, l’adesione al Progetto Arco promosso dal Ministero del Lavoro e da Italia Lavoro per la crescita dell’occupazione e il rifinanziamento delle Legge Regionale 7/03 e del relativo regolamento in favore di imprese vittime di usura e racket.
“Queste misure rappresentano la parte iniziale di una serie di strategie complessive e organiche di rilancio produttivo e occupazionale dell’intero territorio regionale – conclude l’Assessore – Ci aspettiamo che attraverso questo pacchetto possano emergere idee e proposte capaci di stimolare la voglia degli abruzzesi di intraprendere e scommettere sul proprio futuro.”
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