Gli amici non li trovi in banca

Non ce n’era bisogno, ma di sicuro oggi alcune centinaia di persone (tante di loro a Pizzoli e dintorni) sanno con certezza che gli amici non li incontri in banca., Tutt’altro. Lo ribadisce la triste vicenda dei risparmiatori colpiti dalla crisi della Banca Etruria. Banca soccorsa insieme con altre, ma a quanto pare con i soldi di chi ci ha rimesso “unguento e pezze” investendo in obbligazioni. Parole ascoltate durante una riunione di persone nei guai svoltasi a Pizzoli, appunto. Non sarà del tutto vero, ma a molti pare lo sia.
Tutti possiamo trarre giovamento dalla vicenda. In banca incappi spesso in un dipendente che ti consiglia come investire i risparmi, ti dice cose che non capisci, ti garantisce ciò che non è affatto certo, quando è addirittura molto rischioso, cioè un sicuro guadagno. Se ti va bene, metti in tasca dopo un anno sì e no la metà dell’anno precedente. La scusa c’è sempre: i mercati instabili.. E poi la solerte impiegata che, alle tue rimostranze su interessi micragnosi, ti sussurra che è sempre di più di quanto ti darebbero loro…
No, in banca non trovi amici. Se hai i milioni, è diverso: allora ne trovi quanti ne vuoi. Ma se hai i milioni, delle banche puoi anche fregartene. Altro che Etruria: tutto il mondo è paese.