Una mano concreta dall’hinterland milanese
L’Aquila – I Sindaci di Albairate, Cisliano e Cassinetta, Comuni dell’hinterland milanese, torneranno il 30 gennaio per dare avvio a quanto finora programmato. Da subito dopo il sisma avevano manifestato la volontà di contribuire in qualcosa di effettivamente utile e durevole, che non si esaurisse nella fase dell’emergenza e che non si disperdesse nei mille rivoli e tentacoli sempre presenti in ogni tragedia. Sono venuti di persona, più volte, discreti e concreti, per capire e per fare. D’intesa con il Comune di Prata D’Ansidonia hanno deciso di contribuire a far nascere una scuola, un Polo Formativo di Arti e Mestieri. Una iniziativa indirizzata non alle cose, per una volta, ma alle persone, al recupero e formazione di professionalità utili e indispensabili nell’imminenza della ricostruzione.
Pertanto, direttamente al cuore del nostro problema sociale più grande: la disoccupazione e lo spopolamento che, con la complicità del terremoto, rischiano di cancellare molte realtà minori. Si comincia con un primo corso di restauro archeologico al quale ha già prontamente aderito il prof. Vincenzo D’Ercole della Soprintendenza Archeologica per L’Abruzzo con queste parole: “Sarebbe auspicabile che tale iniziativa potesse divenire stabile nel tempo creando una vera e propria Scuola per operatori e tecnici dell’Archeologia di cui l’Abruzzo ha tanto bisogno. In tale prospettiva non mancano le sinergie positive, già verbalmente espresse, da prestigiosi enti di ricerca come le due Università di L’Aquila e Chieti-Pescara, quelle di Napoli, di Foggia, di Roma, di Amiens, oltre che il Ministero per i Beni Culturali. Naturalmente in questo quadro non potranno mancare la Regione Abruzzo e la Provincia dell’Aquila”. Altri corsi seguiranno, tesi alla preparazione di persone esperte di arte del luogo, spesso di alto livello, fondamentali per il recupero e la salvaguardia del nostro immenso patrimonio artistico.
Non c'è ancora nessun commento.