COSPA su gasolio agricolo agevolato


Ofena – Scrive Dino Rossi (COSPA Abruzzo) all’assessore regionale all’agricoltura Pepe: ” È proprio il caso di dire che l’assegnazione del gasolio agricolo per la regione Abruzzo subisce un’assegnazione per le varie province e territori “a macchia d’olio!!” le percentuali assegnate, avvengono tramite una relazione fatta dalle uta, un uffici ancora rimasti in piedi nonostante lo smantellamento delle province, che con una grande fantasia giustificano l’assegnazione suppletiva del gasolio agricolo agevolato. Infatti, per la provincia di Pescara è previsto il 15% su tutto il territorio, per Chieti Il 20%, per Teramo il 15% ed invece per l’Aquila la cosa si complica si agevola gran parte della marsica tagliando fuori il restante territorio ricompreso nella città capoluogo dell’Abruzzo. L ’assegnazione suppletiva basata sulla siccità ma gravato dalla nuvola di Fantozzi, visto le relazioni delle uta. Per la provincia dell’Aquila la relazione a firma del dott. Ludovici, è veramente metrica sembra che la nuvola di Fantozzi si sposti a secondo del fabbisogno degli agricoltori, tanto da indurre il dirigente a rivolgersi all’ufficio idrografico della regione Abruzzo costretto a munirsi di fogli e particelle catastali per paura di sbagliare. mentre per le altre Uta la faccenda si complica, in quanto sono molto in contrasto tra le relazioni fatte e l’andamento meteorologico.
Da una parte si dice che l’assegnazione del gasolio è dovuto alla siccità infatti vediamo allegate le previsioni metereologiche con tanto di sole e nelle relazioni si parla di smottamento di ripristino delle strade poderali interpoderali: da quando le aziende agricole si sostituiscono ai comuni? Tutto suona molto strano! Nella Marsica l’assegnazione viene fatto per la siccità, in maniera maniacale come si volesse indicare le aziende da beneficiare, nelle altre province pur confinanti ci sono state frane e smottamenti e addirittura bisogna combattere la peronospora e la botrite Teramo a luglio inoltrato, malattie che attaccano i vigneti con un eccessivo grado di umidità, ma sempre in questo periodo le previsioni della regione Abruzzo sono piene di sole. Intanto, gli agricoltori del comprensorio del capoluogo abruzzese si vedono passare le autocisterne pine di gasolio agricolo agevolato rifornire i loro colleghi di altre province, mentre loro acquistano il gasolio da trazione ad un costo più elevato che nessuno rimborserà. Un ulteriore mazzata alle aziende che sicuramente andranno a chiudere. Tutto questo grazie al taglio del 23% previsto dal governo Renzi, quello che farà ripartire l’economia.
Si allega tutta la documentazione… buon divertimento!! Cose da pazzi!!


26 Ottobre 2015

Categoria : Cronaca
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