FI: sanità , battaglia sul piano Paolucci
Pescara – “L’assessore Paolucci dovrebbe smetterla di raccontare favole agli abruzzesi. Negli ultimi mesi siamo stati costretti ad assistere ai suoi goffi tentativi di presentare il fantomatico nuovo piano sanitario e ai nostri occhi continua ad apparire solo come un affabulatore, un prestigiatore”. E’ quanto dichiarano in una nota i consiglieri regionali di Forza Italia in merito alle dichiarazioni dell’assessore regionale alla sanita’ Silvio Paolucci a proposito della riforma sanitaria. “Sulla base di quello che leggiamo sui giornali, e solo li’ purtroppo – prosegue la nota – il progetto prevede la creazione di una Asl unica (con super manager e 2 direttori amministrativi), 5 distretti sanitari, piu’ 5 funzionari. In pratica non cambierebbe nulla perche’ la catena dirigenza rimarrebbe identica a quella attuale con 12 figure apicali e relativi stipendi. Ergo non risolverebbe nulla sul piano della spesa sostenuta per i compensi se fosse questo l’obiettivo di Paolucci. Inoltre perseguendo questa strada non farebbe altro che allontanare le decisioni dai territori e al tempo stesso inseguire il suo unico obiettivo ovvero sottostare al decreto Lorenzin e chiudere numerosi presidi ospedalieri. Siamo convinti che questo progetto non serva a niente e per questo ci opporremo in tutti i modi al disegno di Paolucci e D’Alfonso che dovranno portare il loro piano in Consiglio regionale e in quella occasione vedremo se riusciranno a portarlo a termine servendo di fatto una ‘polpetta avvelenata’ agli abruzzesi. Intanto abbiamo chiesto la convocazione della V Commissione Sanita’ nel corso della quale l’assessore Paolucci dovra’ spiegarci cosa e’ andato a dire a Roma e soprattutto gli chiederemo di mostrarci le carte evitando l’ennesimo tentativo di celare le reali intenzioni dell’esecutivo regionale”. “Infine – conclude la nota – e’ doveroso ricordare che lo stesso Paolucci recentemente, nel corso di un’intervista televisiva (https://www.youtube.com/watch?v=iaBmxb9EBAA), dichiarava che non aveva senso fare un’Asl unica e laddove era stata introdotta ne avevamo certificato il fallimento. Del resto cambiare idea a volte e’ sinonimo di intelligenza, ma quando cio’ avviene cosi’ repentinamente e senza apparenti motivazioni, lascia il sospetto di una grande confusione e di un vivere alla giornata incompatibile con la serieta’ che dovrebbe avere chi governa, o dovrebbe ben governare un milione e trecentomila abruzzesi. Siamo alle comiche ma Forza Italia non consentira’ a D’Alfonso&Paolucci di giocare sulla pelle e sulla salute degli abruzzesi”.
Non c'è ancora nessun commento.