Obesity Day: visite gratuite contro il sovrappeso
Lanciano – (F.C.). L’Abruzzo e’ la terza regione italiana per numero di persone obese dai 18 anni in su, dopo la Basilicata e il Molise, secondo i dati Istat riferiti al 2013. Per sensibilizzare i cittadini sui rischi a cui va incontro chi e’ obeso o sovrappeso, i medici del Centro Obesita’ della Clinica Medica di Chieti saranno gratuitamente a disposizione degli utenti venerdi’ 9 ottobre, dalle 8 alle 17 nella stanza 516 al V livello dell’Ospedale, in occasione dell’Obesity Day. Lo annuncia in una nota l’ufficio stampa della Asl 2 Lanciano Vasto Chieti. “Secondo dati Istat riferiti al 2013, con il 12,1% l’Abruzzo e’ la terza regione italiana per numero di persone obese di 18 e piu’ anni, dopo la Basilicata (14,2%), il Molise (12,7%) e davanti alla Puglia (12%), a fronte di una media nazionale del 10,3%. In Abruzzo si e’ passati dal 10,1% di persone obese nel 2000 a un picco del 12,8% nel 2009, al 12,4% del 2012, al 12,1% di due anni fa – spiega la nota – un dato a cui, a livello nazionale, si somma un 35,5% di persone sovrappeso. Il fenomeno e’ in aumento, soprattutto tra i maschi. La quota di bambini e adolescenti in eccesso di peso tra i 6 e i 17 anni e’ pari al 26,5% (media 2012-2013) e tra i 6-10 anni un bambino su tre e’ obeso o in sovrappeso (34%). La conseguenza e’ la lievitazione dell’incidenza e dei costi delle patologie collegate a tale problema in misura diretta e indiretta”. L’Obesity Day e’ un’iniziativa promossa dall’Associazione italiana di dietetica e nutrizione clinica (ADI), che si svolgera’ nei prossimi giorni in piazze e strutture sanitarie di tutta Italia, con stand informativi e personale specialistico che offrira’ consulenze gratuite e notizie corrette alle persone interessate. All’Obesity Day in provincia di Chieti aderiscono anche la Diabetologia dell’Ospedale di Atessa e l’Endocrinologia del Presidio territoriale di Gissi. “L’Organizzazione Mondiale della Sanita’ – dichiara nella nota la responsabile del Centro Obesita’ di Chieti, Maria Teresa Guagnano – ha dichiarato l’obesita’ “malattia sociale”, la cui prevenzione e cura deve fare parte in modo imperativo delle politiche sanitarie. Sovrappeso e obesita’ favoriscono la comparsa di molte malattie come il diabete, l’ipertensione , l’arteriosclerosi, l’insufficienza respiratoria, la calcolosi e anche alcuni tipi di tumore. E’ stata inoltre dimostrata l’importanza della distribuzione del tessuto adiposo: l’eccesso di grasso viscerale, rilevabile dalla misurazione della circonferenza vita, favorisce infatti le malattie cardiovascolari”.
Non c'è ancora nessun commento.