Gas nocivi per sterilizzare attrezzi chirurgici
Pescara – Questa mattina i carabinieri del Nas hanno arrestato 13 persone tra dirigenti, tecnici e dipendenti dell’azienda Bioster Spa nelle province di Pescara, Frosinone, Brescia e Bergamo con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata alla truffa, alla frode nelle pubbliche forniture, all’adulterazione di alimenti e alla falsità materiale e ideologica.
La ditta specializzata nella sterilizzazione di attrezzature medico chirurgiche ha sede in Lombardia e possiede uno stabilimento a Popoli dove, secondo quanto riferito dai Nas si svolgeva il 99% degli illeciti per quanto riguarda i metodi di sterilizzazione. In particolare i ferri chirurgici non venivano sterilizzati in modo corretto poiché non erano sottoposti al processo di degassazione, ovvero l’eliminazione di residui del gas tossico usato (ossido di etilene) e in alcuni casi la stessa sostanza era utilizzata impropriamente per sterilizzare alimenti e stuzzicadenti.
Le indagini erano iniziate due anni fa, quando nel medesimo stabilimento era stata trovato un impianto non a norma. Gli indagati pur non eseguendo il passaggio dovuto facevano risultare il processo completato e con ciò realizzando dei profitti notevoli sui pagamenti. A capo dell’organizzazione c’erano i figli dell’amministratore unico e legale rappresentante dell’azienda, Sara e Gianluca Bonomi ma anche quattro pescaresi: Domenico Bucci, Francesco Anastasi, Ketti e Antonio Luccitti.
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