Giancaterino si avvale della facoltà di non rispondere
Pescara – (F.C.). Si e’ avvalso della facolta’ di non rispondere Mirko Giancaterino, il pregiudicato 36enne arrestato domenica scorsa per l’omicidio di Gabriele Giammarino, 80 anni, ex maresciallo dell’aeronautica, trovato morto nella sua abitazione di via Bernardo Castiglione, a Penne (Pescara). L’arrestato, che e’ difeso dall’avvocato Paolo Marino, e’ accusato di omicidio volontario con l’aggravante della crudelta’. “Il mio assistito – ha detto l’avvocato Marino al termine dell’interrogatorio del gip Nicola Colantonio – e’ molto confuso. A me ha detto di essere innocente. E’ uscito la mattina presto, come usa fare di solito, per andare a comprare le sigarette, che poi pero’ non ha acquistato”. Secondo l’avvocato “e’ tutto da verificare” . “Al momento – ho aggiunto – ho a disposizione solo gli atti relativi alla misura. Aspetto di avere il fascicolo completo. Ci sarebbe – ha proseguito – solo la testimonianza di una donna che dice di averlo individuato attraverso lo spioncino di casa e che abita nello stesso palazzo della vittima. Questa donna sostiene di avere visto una figura simile a quella ripresa dalla telecamera della tabaccheria che si trova su viale San Francesco. Oltre questi elementi non mi sembra ce ne siano altri”. L’avvocato Marino si e’ riservato di fare ricorso al Tribunale del Riesame. Nelle prossime ore il gip Colantonio dovrebbe decidere sulla convalida.
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