Qui Pescara, Chieti
(di Stefano Leone)
(PESCARA) COMUNICATO DEL CAPOGRUPPO FORZA ITALIA (REGIONE ABRUZZO) SOSPIRI SU ARRIVO IMMIGRATI A PESCARA
“Comune di Pescara e Regione Abruzzo si affannano a smentire, ma le Prefetture confermano: in Abruzzo stanno arrivando altri 50 presunti profughi e 25 saranno subito dirottati su Pescara. Non sappiamo dove, come, quando, se in siti privati o pubblici, sappiamo però che questi 25 si andranno ad aggiungere ai 391 già presenti sul territorio, dato Prefettura che smentisce in modo clamoroso il sindaco Alessandrini, che parlava della presenza di appena 100 immigrati. E soprattutto sappiamo che questi numeri, 1.955 presenze in tutta la regione, sono del tutto provvisori e destinati a crescere. E intanto continuiamo ad attendere che la Prefettura di Pescara, che il 21 agosto scorso ha aggiudicato a due Cooperative, la Eta Beta di Roma e la Co.gec.stre.pa di Penne, il bando per l’accoglienza di una nuova ondata di immigrati, pubblichi anche i nomi delle strutture individuate e soprattutto comunichi quante persone arriveranno in città, dati che stranamente non sono ancora stati ufficializzati”. A dirlo è il Capogruppo di Forza Italia alla Regione Abruzzo Lorenzo Sospiri in riferimento all’arrivo di una nuova ondata di presunti profughi oggi ufficializzato dalla Prefettura de L’Aquila.
(PESCARA) SOSPIRI SU FONDI PER PIANI DI ZONA
“La Giunta D’Alfonso assegna con un anno e mezzo di ritardo i fondi per i Piani di Zona ereditati dal Governo Chiodi e tenta anche di attribuirsene i meriti. È l’ennesimo falso d’autore che l’assessore alle Politiche sociali Sclocco ha cercato di propinare e che, di nuovo, abbiamo smascherato semplicemente leggendo i documenti ufficiali. Forse meno chiacchiere, meno tempo buttato sui social network, e un maggior impegno consentirebbero all’assessore Sclocco di ottenere più risultati, un messaggio che dovrebbe esserle arrivato forte e chiaro anche dal Governatore che, nel frattempo, si prepara a toglierle anche la delega al Lavoro dopo un anno di inerzia”. È il commento del Capogruppo di Forza Italia Lorenzo Sospiri in riferimento ai fondi assegnati e destinati a finanziare i Piani di Zona 2015. “Il silenzio dell’assessore Sclocco avrebbe evitato di mettere in risalto la lentezza e il ritardo catastrofico con cui viaggia la ‘macchina veloce’ del governatore D’Alfonso – ha sottolineato il Capogruppo Sospiri -: il 29 aprile 2014, dunque governo di centro-destra, la giunta Chiodi, la stessa che dalla sinistra ha ereditato un deficit pesantissimo e drammatico, e che ha risanato un bilancio con la sanità commissariata, ha individuato 10 milioni di euro da assegnare ai nuovi Piani di Zona, nel frattempo in scadenza, da ripartire sull’intero territorio regionale. Parliamo di fondi vitali e strategici, che permettono ai Comuni di coprire le spese dell’Adi, l’Assistenza domiciliare integrata, della Sad, il trasporto disabili, e, soprattutto, l’assistenza alle famiglie in condizioni di indigenza attraverso l’erogazione dei servizi. Dopo le elezioni, e l’insediamento della giunta D’Alfonso, quel fondo è rimasto congelato: un mese, due mesi, tre mesi, e nel più totale silenzio della sinistra, che nel frattempo tagliava i servizi alle famiglie nelle varie amministrazioni, effettuando proroghe ridotte, siamo arrivati a un anno e 5 mesi di ritardo nell’assegnazione di quel fondo già disponibile. Ieri sembra che la giunta D’Alfonso si sia ricordata di quella disponibilità e soprattutto di quella necessità, e ha avviato le ripartizioni, con tanto di soddisfazione dell’assessore Sclocco che, dimenticando i meriti del centro-destra, che gli ha lasciato quei 10milioni di euro in eredità, ha sbandierato urbi et orbi il provvedimento. Ma in realtà l’assessore Sclocco, che sta iniziando a perdere deleghe, non ha nulla di che dichiararsi soddisfatta: il tesoretto non lo ha trovato lei, ma deve ringraziare la coalizione di centro-destra; ha portato la delibera in giunta con un anno e mezzo di ritardo, determinando disagi enormi alle amministrazioni locali e, soprattutto, alle famiglie abruzzesi che versano in una condizione di necessità. Dunque un vero insuccesso per l’assessore Sclocco, che si aggiunge alla politica sociale fallimentare della sinistra in Abruzzo e alla lentezza della giunta tartaruga-D’Alfonso. Non si lamenti l’assessore di aver trovato debiti per 20 milioni di euro: 10 li abbiamo coperti noi, gli altri 10 li chieda a Monti e Letta che ce li tolsero, oppure se li faccia ridare da Renzi”.
(PESCARA) L’ASSESSORE DEL VECCHIO SU PROPOSTE CONFCOMMERCIO: “SÌ ALLE IDEE, NO ALLE PROVOCAZIONI”
“Ritengo che ogni proposta che arriva a una pubblica amministrazione sia sempre condivisibile e vada sempre colta in senso positivo, anche quando in talune circostanze può apparire come provocazione. La nota della Confcommercio torna ad affrontare temi complessi e delicati che hanno sempre animato il dibattito politico cittadino e raramente quello realizzativo. Le ragioni vanno ricercate in un quadro di complessità che il territorio della città di Pescara offre e di come talune aspettative non riescono a raggiungere il livello auspicato. In particolare e per restare a quanto la Confcommercio propone, è indubbio che la richiesta di realizzare un parcheggio interrato a Piazza Prima Maggio sia utile e affascinante al contempo, perché coniuga mobilità veicolare e pedonale, potendo garantire una quota di parcheggi e il previsto interramento del lungomare, al di sopra una piazza lineare, senza soluzione di continuità fra la Nave di Cascella e Piazza Salotto. Ma è un’ipotesi che da anni riposa all’interno del Piano Triennale delle Opere Pubbliche e che mai ha incontrato interesse del capitale privato, considerato che quello pubblico non è in grado di sostenerne la realizzazione. Molto più abbordabile, invece, la riqualificazione e la rifunzionalizzazione dei parcheggi interni, tipo quelli nell’area di risulta, attraverso il rifacimento degli asfalti, dell’illuminazione e videosorveglianza a garanzia di una maggiore sicurezza, anche qui, però, tenendo conto delle tante priorità che l’Amministrazione comunale deve già affrontare. Su quanto si afferma in merito alla società Pescara Parcheggi, mi permetto di dissentire dalle considerazioni Confcommercio perché non sono corrispondenti alla realtà: Pescara Parcheggi, grazie ad una attenta politica della tariffazione posta in essere dall’Amministrazione, non solo rappresenta un asset importante per l’economia cittadina, tanto importante da aver riportato dentro le casse comunali un canone di tutto rispetto come si prevedeva all’inizio della sua istituzione, ma garantisce occupazione per circa 40 unità con rispettive famiglie e tutto attraverso una tariffa della sosta talmente bassa che non trova riscontri in nessun’altra realtà italiana ed estera. Ed è per questo che trovo una provocazione l’idea di prevedere parcheggi gratis, che è un leit-motiv dell’associazione in questione, totalmente privo di attuabilità e senso realistico se riferito alla gestione del patrimonio pubblico: come a dire che ciò che è mio lo paghi, ciò che è della collettività no, come se fosse possibile e naturale scindere le due cose. Infine, quanto alla richiesta di doppio senso su Corso Vittorio, torno a riaffermare che la responsabilità dell’Amministrazione Alessandrini fin dal suo insediamento ha previsto unicamente il senso unico e non è all’ordine del giorno alcuna modifica, ma, come abbiamo sempre sostenuto, nulla è irreversibile, solo che ogni scelta deve basarsi su analisi ponderate che tengano conto di ogni situazione che si andrebbero a determinare. Non può non essere visto poi con interesse e sollievo la ripresa di iniziative commerciali sul Corso ad opera di nuove attività imprenditoriali che confermano, a differenza di quanto paventato dai comitati costituitosi contro l’Amministrazione, che la nostra scelta non avrebbe precluso nulla a nessuno. Considero, per finire, la nota e l’interesse della Confcommercio come un elemento di positivo dialogo e confronto con un’organizzazione sempre attenta alle esigenze della comunità e che trova nell’Amministrazione Alessandrini interlocutore attento e sensibile alle istanze poste”.
(PESCARA) LA PROVINCIA ASSICURA: NON SI PERDERANNO I FONDI PER L’ITAS DI ALANNO
“La mancata partenza del bandi per i lavori all’Itas di Alanno non è questione di lassismo o di inefficienza. Così il presidente della Provincia Antonio Di Marco, nel rispondere alla nota preoccupata dei consiglieri provinciali Marinelli, D’Incecco e Lattanzio, insieme ai consiglieri comunali di minoranza di Alanno. “Da lunedì prossimo si darà esecutività alla Delibera del consiglio provinciale che ci permette di superare i limiti imposti dal Patto di Stabilità, assumendocene, com’è noto, le nostre responsabilità. Ma grazie allo sblocco dei fondi che sono nella nostra disponibilità, potremo finalmente indire la gara per i lavori di consolidamento e adeguamento sismico del Convitto dell’Istituto tecnico per l’Agricoltura di Alanno. Senza la disponibilità di fondi non potevamo prevedere il cofinanziamento necessario per far partire la gara, e dunque l’affidamento dei lavori, atto necessario per ottenere il finanziamento di 1,4 milioni di euro dalla regione. I consiglieri di opposizione, ancora una volta fanno finta di non sapere quali incredibili limiti ci sono stati imposti per la spesa, e soprattutto quale scure si era abbattuta su questa come su tutte le Province italiane son il Decreto Enti Locali del 19 giugno scorso. Praticamente dovevamo restare fermi, e contare le ferite derivanti dalla fine certa e veloce delle Province. Ma con Il decreto del 4 agosto, che ha ridato fiato e operatività agli Enti, consentendo di approvare il bilancio 2015 e alleggerendo le sanzioni per lo sforamento del Patto, possiamo, oltre che pagare i nostri creditori, riprendere le attività e gli investimenti che implicano un impegno di spesa. Insomma i consiglieri provinciali e quelli comunali possono stare tranquilli: è nostro interesse non perdere quei fondi e lo non li perderemo. IL Fondo per gli interventi demaniali che secondo loro, avrebbe consentito di espletare la procedura non era necessario, in quanto a novembre scorso sapevamo di avere la disponibilità necessaria già nel bilancio della Provincia. Aggiungo infine che so essere in dirittura d’ arrivo il nuovo parere della Sovrintendenza per le modifiche del progetto originario, e questo ci permette di abbattere ogni indugio”.
(PESCARA) TUTTI IN BICI, VENERDÌ 18 SETTEMBRE, PER ANDARE AL LAVORO.
L’occasione è Bike to work, la giornata europea dedicata a chi si sposta in bicicletta per andare al lavoro, ma anche a scuola, o a fare la spesa, o a trovare parenti e amici, o semplicemente per svago. L’evento è inserito nella Settimana europea della mobilità sostenibile promossa dall’Unione europea dal 16 al 22 di questo mese e in Italia curata dal Ministero dell’ambiente. La FIAB, Federazione Italiana Amici della Biciclette, cui aderisce Pescarabici, promuove dal canto suo tutte le iniziative che si svolgono in bicicletta in Italia e che vengono raccolte nel portale: http://www.settimanaeuropeafiab.it/. Anche Fiab Pescara quest’anno ha chiesto a Enti e Aziende locali di contribuire a sostenere l’iniziativa, facendosi loro carico di sollecitare i propri dipendenti, collaboratori, utenti o clienti, a spostarsi in bici, almeno nel giorno di venerdì 18 settembre. Alla Regione, alla Provincia, al Comune, all’Agenzia delle Entrate, al Tribunale, alla ASL, all’Università, all’Istituto bancario CARIPE, abbiamo chiesto di pubblicizzare l’iniziativa incentivando le adesioni con piccoli riconoscimenti, che ogni Ente si è impegnato a pensare di riconoscere. Pescarabici provvederà nello stesso giorno a contare tutti coloro che passeranno in bici presso dieci caselli ciclistici distribuiti nella città, 5 già utilizzati nei 4 anni precedenti e altri 5, dalle 7,30 alle 9,30.
(PESCARA) ULTIMO APPUNTAMENTO PER L’EDIZIONE 2015 DEL FESTIVAL “IL FIUME E LA MEMORIA”
Ultimo appuntamento del ritrovato festival “il Fiume e la Memoria” che si chiude, per questa edizione, ospitando e coproducendo uno spettacolo con uno dei più grandi e autorevoli artisti dell’arte dell’improvvisazione. Domenica 13 Settembre a piazza Garibaldi andrà in scena “Improzac”, un format di improvvisazione teatrale in cui due squadre di attori si sfidano mettendo alla prova le loro doti di prontezza, espressività e inventiva. Uno spettacolo sull’improvvisazione ideato e interpretato dal Maestro Giovanni Palanza (attore fiorentino già campione del mondo negli internazionali di improvvisazione del 1998) insieme con alcuni allievi selezionati dal workshop che si è tenuto in questa settimana sempre all’interno delle offerte del Festival, dallo stesso Giovanni Palanza e da Mara Di Bartolomeo. Il Palco di Piazza Garibaldi avrà il piacere di ospitare anche un altro grande artista che in qualità di guest ci ha onorato di un prezioso “fuori programma”. All’interno di “Improzac” ospiteremo pertanto anche la partecipazione di Daniele Angeli, fiorentino verace già noto per aver vestito i panni di Benigni nell’unica versione teatrale del celeberrimo film “Berlinguer ti voglio bene”, nonché improvvisatore della lega improvvisazione Firenze. Lo spazio del progetto novità di quest’anno, denominato “Memoria Solidale”, per questo spettacolo vede l’abbinamento dell’A.I.R.C. (Associazione Italiana per la Ricerca Contro il Cancro). La “Sezione Aperitivo” di quest’ultima giornata si terrà invece alle 19,15 presso il Cortile di Casa d’Annunzio e vedrà protagonisti gli attori della Compagnia “La Favola Bella” con lo spettacolo “Mister Gas e l’albero delle Mele…la favola dove il piccolo attore diventa spettatore”, scritto da Alessandra Di Iorio e diretto da Rossella Micolitti. In scena oltre all’autrice e la regista ci sarà Antonella De Collibus. Per il progetto “Memoria Solidale” a questo spettacolo sarà abbinata la Onlus “Novissi” che promuove e tutela i diritti dei bambini in Italia e in tutto il mondo, aiutandoli a migliorare le loro condizioni di vita. Inoltre in Via delle Caserme continuano l’esposizioni: “Mercanti e Sogni”: una decina di artigiani animeranno la zona con l’esposizione e la creazione in estemporanea di opere tipiche dell’artigianato abruzzese. Questa iniziativa è curata da Emy Della Penna e Zuleika Manari. La collettiva pittorica a cura di Davide Cocozza dal titolo “Mater Water….da acqua rinasco”; la collettiva fotografica curata da A.L.Cu.A. “Transumanza…viaggio nel mondo della pastorizia oggi, in terra d’Abruzzo” le installazioni artistiche di Massimo Desiato dal titolo “Il fiume è memoria”: un filo rosso della passione che percorrerà tutto il Centro Storico.
(CHIETI) PROGETTO “INSIEME A SCUOLA DI INTERNET”
Il progetto: “Insieme a Scuola di internet”, finanziato dalla Fondazione Vodafone, in collaborazione con Federanziani Senior Italia, ha riscosso, anche in Abruzzo, un grande successo, arrivando nei vari Comuni, Centri Anziani, Parrocchie, Enti ed Associazioni che hanno subito accolto l’ opportunità di migliorare ed arricchire la vita di tanti “senior”. L’iniziativa, di grande valenza sociale, totalmente gratuita, è stata svolta, attraverso un corso di tablet, anche presso la sede dell’Aism (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) sezione di Chieti. Il corso, rivolto a tutti gli over 50 che non vogliono smettere di imparare e sono curiosi di sperimentare le potenzialità delle nuove tecnologie, è stato condotto dal trainer Pasquale Elia ed ha avuto venti alunni tra persone con sclerosi multipla, i loro familiari, amici e caregivers, pronti ad apprendere la funzionalità della “tavoletta”, per stare a passo con i tempi, ognuno con quaderno e matita per prendere appunti, per agevolare il ripasso a casa. L’Aism di Chieti, presieduta da Giulia Di Biase, giovane dottoressa in psicologia, ospiterà il corso di tablet anche nella sezione di Lanciano, il 19 settembre, apprezzando con molto interesse l’iniziativa, credendo fortemente in positivo nell’evoluzione digitale, come mezzo formativo e di inclusione sociale. I corsi continueranno anche ad ottobre, nelle varie sezioni Aism della provincia di Chieti, per rimarcare alcuni argomenti richiesti dai partecipanti, come il collegamento ad internet, attraverso sim e wi-fi, la creazione e gestione di un account e-mail, la prevenzione di truffe e di attacchi di spam e virus. Gli incontri successivi saranno anche utili per rincontrare i “compagni di classe” e condividere con loro la struttura del mondo digitale. I caselli saranno i seguenti: Rotonda Paolucci, Strada parco/Via Sabucchi, Piazza Repubblica, Piazza Italiana, Largo Madonnina, Ponte D’Annunzio, Piazza Pierangeli, Piazza Ovidio, Rotatoria Marconi/Pindaro, Piazza Le Laudi.
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