Cisl Abruzzo: domani presidio al ministero sulla questione esodatati
L’Aquila – (F.C.). Cgil, Cisl e Uil chiedono ancora una volta, con forza, al Governo il rispetto della Legge 228 del 2012 che ha istituito un fondo a tutela dei lavoratori esodati. Una nutrita delegazione della Cisl AbruzzoMolise sara’ presente domani, 15 settembre, al presidio unitario di fronte al ministero dell’Economia e delle Finanze (via XX Settembre n. 97) per rivendicare una soluzione che risolva in modo definitivo e strutturale il problema degli esodati. “Abbiamo richiesto un incontro al Ministro Pier Carlo Padoan in coincidenza con lo svolgimento del presidio unitario, perche’ bisogna salvaguardare i lavoratori che sono stati penalizzati dall’aumento repentino dell’eta’ pensionabile dopo la riforma del Governo Monti – dichiara Maurizio Spina, Segretario della CISL AbruzzoMolise -. La legge di Stabilita’ deve garantire le risorse per tutelare coloro che sono esodati. Domani saremo in Piazza per stare vicino a coloro che da anni vivono il dramma dell’essere ‘esodato’ e per chiedere indietro le risorse finanziarie gia’ destinate alle coperture finanziarie dei provvedimenti previsti con la settima salvaguardia il cui testo base unificato e’ stato adottato in Commissione Lavoro della Camera e potrebbe seguire un percorso privilegiato per l’approvazione in tempi stretti. Le risorse stanziate non sono sufficienti a coprire tutta la platea degli interessati, secondo gli stessi dati Inps restano fuori un numero nutrito di lavoratori e lavoratrici – continua Spina -. E’ impensabile che si faccia risparmio nonostante la legge istitutiva del Fondo esodati preveda espressamente che debbano essere destinati al Fondo stesso per il completamento delle salvaguardia”, osserva infine il segretario generale della Cisl AbruzzoMolise.
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