“Sfollati? Gran confusione, ma a L’Aquila”

Pizzoli – Velia Giorgi – Vice-coordinatrice del circolo del PD di Pizzoli – scrive: “La mancanza di alloggi per gli sfollati dell’Aquila sta creando grandi disagi alle persone coinvolte e allo stesso tempo ha mandato nel pallone chi dell’Amministrazione comunale sta gestendo il problema. In una riunione dei giorni scorsi, nel caos più totale, tra le altre discussioni, salta agli occhi l’affermazione di Pasquale Corriere, consigliere comunale dell’Aquila, il quale sostiene di “aver avviato un’indagine per accertare le motivazioni che hanno portato alla realizzazione nel Comune di Pizzoli di 150 M.A.P. di troppo”.
Portiamo a conoscenza dell’opinione pubblica che nel Comune di Pizzoli, a causa del terremoto, ci sono circa 1500 edifici inagibili, di cui circa 500 di categoria “E”.
Alla data di comunicazione delle esigenze abitative a Pizzoli le necessità erano di 169 M.A.P. I cittadini di Pizzoli, come sempre attivi, nei mesi trascorsi, hanno trovato e preferito diverse sistemazioni. Pertanto, ad oggi, risultano all’Amministrazione comunale un certo numero di moduli disponibili. Nonostante non ci sia stato alcun sollecito da parte di chicchessia, l’Amministrazione comunale, anche alla luce di molte richieste scritte pervenute da residenti fuori comune, ha ritenuto opportuno mettere a disposizione tutti i M.A.P. residui; tant’è che si stanno valutando le domande pervenute al fine di procedere alla successiva assegnazione aiutando, in questo modo, i cittadini e le Amministrazioni in difficoltà.
Pertanto riteniamo inopportuna l’affermazione del consigliere Pasquale Corriere”.
(Ndr) – E’ sicuramente da confermare la validità delle linee di comportamento del Comune e del sindaco di Pizzoli, Gianni Anastasio. Probabilmente, come dice la Giorgi, confusione e approssimazione sono da ricercare nell’operato del Comune dell’Aquila, e non da oggi.
(Nella foto: Gianni Anastasio, sindaco di Pizzoli)