Palazzo Ardinghelli: al via progetto “Expo e i territori”


L’Aquila – (F.C.). Il cantiere di palazzo Ardinghelli si apre ancora una volta alla citta’, per diventare la suggestiva scenografia di un appuntamento multidisciplinare: nell’ambito del progetto “Expo e i territori” della presidenza del Consiglio dei ministri (di cui il Mibact e’ partner), e dalla collaborazione tra il Segretariato regionale per l’Abruzzo, la Soprintendenza Unica per L’Aquila e il cratere e il Comune dell’Aquila, da lunedi’ 10 agosto a mercoledi’ 12 agosto, alle 21,30, alcune sale della settecentesca casa signorile (in fase di restauro grazie al sostegno del governo russo) saranno animate da “Framment/Azioni” eventi realizzati in collaborazione con il Teatro Stabile d’Abruzzo, la Societa’ Aquilana dei Concerti “B. Barattelli”, i Solisti Aquilani, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese ed il Gruppo e.Motion. Un’iniziativa che, nel segno della rinascita e dei valori del territorio messi in evidenza dall’Expo, coniuga cantieri di restauro e Cantieri dell’Immaginario, beni e attivita’ culturali, musica e danza e teatro, recupero e valorizzazione del patrimonio culturale, rinascita materiale e rinascita sociale, memoria e futuro, per dare anima alle pietre ed arricchire di contenuti i preziosi contenitori. Lunedi’ 10 agosto l’ensemble dei Solisti Aquilani proporra’ una performance interamente dedicata a Bach. Sulla balconata di palazzo Ardinghelli eseguiranno il primo tempo del concerto Brandeburghese n. 6 che, insieme agli altri 5, rappresenta un affascinante laboratorio delle possibilita’ di scrittura per gruppo strumentale, indagate attraverso una straordinaria varieta’ di soluzioni compositive. Gli ultimi due tempi verranno eseguiti all’interno del palazzo. Nei Brandeburghesi il compositore coniuga la lezione assimilata dai modelli italiani (Vivaldi Corelli Albinoni e Alessandro Marcello) col contrappunto rigoroso e con alcune strutture della musica vocale, imprimendo una sigla personalissima a questo genere d’avanguardia nel panorama musicale dell’epoca. Sul versante della strumentazione occupa la scena musicale un caleidoscopio di colori che conosce pochi eguali nel tardobarocco europeo: un gusto per la preziosita’ timbrica – nella scelta degli strumenti e nella loro combinazione – che trovera’ in seguito espressione nelle grandi pagine vocali lipsiensi. Martedi’ 11 agosto l’Istituzione Sinfonica Abruzzese presentera’ l’Aternum ensemble con musiche di W. A. Mozart. Protagonista della serata sara’ una formazione con solo strumenti a fiato: Stefano Bellante, Alfonso Giancaterina, clarinetti; Carlo Torlontano, Alessandro Ponticelli, corni; Alfonso Patriarca, Giuseppe Reggimenti, fagotti. Mercoledi’ 12 agosto la Societa’ Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” offrira’ ben due eventi musicali. Il pubblico sara’ accolto all’esterno dal gruppo “Aquila Brass Ensemble”, un quintetto di ottoni (due trombe, corno, trombone e tuba) formato da Carlo Morelli, Flavio De Matteis, Loreta Rocchi, Anacleto Filippetti e Giorgio Filippetti, che dalla balconata del palazzo eseguira’ due brani del repertorio europeo cine-seicentesco: il primo del compositore Tylman Susato che ha scritto molte danze e brani di impatto sonoro e timbrico tipici della”Renaissance”; il secondo del compositore e teorico tedesco Michael Praetorius, che con “Les Bellets du Roy” riporta gli appasionati all’atmosfera trionfale delle grandi corti europee. Nella sala interna, un duo formato da Luigi Tufano, docente al Conservatorio di Musica “A. Casella” dell’Aquila e Lara Coccia che eseguiranno alcune pagine di Hotteterre, Telemann e W.F. Bach con due flauti traversi, anticamente chiamati traversieri. L’obiettivo e’ quello di ricreare con questi brani in stile settecentesco quell’atmosfera musicale che si respirava presumibilmente durante l’edificazione dello stesso Palazzo Ardinghelli a seguito del terremoto del 1703. Il Teatro Stabile d’Abruzzo proporra’ nelle tre serate, un percorso con Seneca, Ovidio, Sallustio e Virgilio, immortali autori scelti per la loro capacita’ di stupirci ancora per la bellezza dei racconti e della prosa. A dar voce a questi capolavori un gruppo di attori selezionati dal sapiente lavoro fatto nei mesi scorsi con il progetto “Talenti” fortemente voluto dal direttore Alessandro D’Alatri. Con “Talenti”, e la messa on line sul sito del TSA dei video delle audizioni di ben 120 attori, l’Ente Teatrale Regionale ha realizzato un utile strumento per tutti coloro che si occupano di casting e di ricerca di attori e performer con conseguente ricaduta sui livelli occupazionali nel mondo della Cultura. Questi i primi attori selezionati e coinvolti in Framment/Azioni: Valeria Angelozzi, Valentina D’Andrea, Andrea Fugaro, Stefano Moretti, Emanuela Scipioni e Silvano Torrieri. Il Gruppo e.Motion presentera’, anch’esso per tre serate, “frammentare, Dividersi, ridursi in frammenti, spezzare, rompere, cedere” con i danzatori Manolo Perazzi e Angela Valeria Russo. Una partitura di movimenti all’interno di uno spazio sonoro che si frammenta come il vetro, mutando continuamente in quanto fragile come l’essere umano: attraverso il ritmo e lo spazio, giocando con l’energia e il peso e instaurando relazioni con il luogo e il pubblico. Tutti gli spettacoli sono ad ingresso gratuito. Per ciascuno spettacolo l’ingresso e’ limitato a 80 persone con obbligo di prenotazione contattando il botteghino del TSA (0862- 410956) in orario d’ufficio.


09 Agosto 2015

Categoria : Cultura
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