Piante e fiori? Roccaraso, 40.000 euro per 300 gerani…

Roccaraso – “Ancora una volta l’amministrazione comunale di Roccaraso ci stupisce in negativo. Infatti, scopriamo con grande sconcerto che in base alla determinazione 41 del 19 maggio 2015 l’ufficio tecnico del Comune ha deliberato di spendere 40 mila euro per le piante e gli arredi urbani. Un cifra astronomica che supera anche quella investita dal comune di Sanremo. Mi auguro che questo dispendio di fondi contribuisca a spostare il festival di Sanremo nella nuova città dei fiori: Roccaraso”.
E’ quanto dichiara ALESSANDRO AMICONE, consigliere di minoranza al comune di Roccaraso . “Per 18 cassette di gerani, 40 fioriere in resina, 300 piante di gerani parigini e la cura di 5 aiuole – spiega Amicone – il comune ha speso, dunque, 40 mila euro. Dai conti fatti ogni piantina di gerani costerà ai contribuenti roccolani oltre 50 euro. A questo dobbiamo aggiungere che l’Amministrazione comunale ha dimenticato di riqualificare le vie secondarie del nostro paese e soprattutto non si è posto il problema di chiedere alla Provincia de L’Aquila la riqualificazione della rotonda presente all’ingresso di Roccaraso”. “Credo, invece, che siamo di fronte all’ennesimo esempio – aggiunge Amicone – di mal governo della città da parte della Giunta in carica che spende e affida lavori all’esterno senza una ricaduta occupazionale nella nostra città, che anzi è sempre più in crisi. Noi ci preoccupiamo di rilanciare il lavoro a Roccaraso e se questo significa essere campanilisti ben venga!”.
“Insomma – conclude Amicone – l’ennesima operazione solo di facciata che nasconde l’incapacità di fare decollare Roccaraso, soprattutto dal punto di vista turistico, con un progetto armonico di riqualificazione che premi tutto il paese e non solo la via centrale. A questo devo aggiungere che il primo cittadino non riesce dare risposte puntuali alle nostre richieste e interpellanze. Tutto questo perché forse abbiamo ragione”.