Che ci faceva quella mobula a Roseto?
Roseto – (Foto: un esemplare di mobula) – Se era davvero una m quella avvistata e fotografata ieri nelle acque di Roseto, è davvero un incontro insolito in Adriatico. Secondo l’enciclopedia Wikipedia, è un genere di razze, simili alle mante, appartenenti alla famiglia Myliobatidae. “Le specie di questo taxon, chiamate comunemente anche diavoli di mare, differiscono dalle vere mante perché hanno la bocca posta nella parte inferiore rispetto al capo ed i denti su entrambe le mascelle. Alcune di esse sono provviste di aculeo velenifero caudale (come ad esempio la Mobula mobular), altre invece ne sono prive, come ad esempio la Mobula hypostoma”.
Quindi comunque un … animaletto (un metro e mezzo di larghezza al massimo) dal quale conviene guardarsi.
Le mobule conducono vita pelagica e si nutrono di plancton. Vita pelagica può signficare che vivono a breve distanza dalla costa fino ad una profondità di 200 metri, che in Adriatico centrale non si raggiunge. Quanto al plancton, non dev’essere particolarmente abbondante…
Davvero uno strano incontro, dunque, quello di ieri. Servirebbero spiegazioni di esperti e di studiosi, che, come sempre, se ne sono guardati bene. Come è rimasto muto il Comune, insieme con la guardia costiera. Bisogna affidarsi a chi bazzica il mare e dice: “Mai incontrata una”. Chi ne sa qualcosa, parli.
Non c'è ancora nessun commento.